Civate: arrestato evaso dalla comunità di recupero

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Polizia locale generica
(foto archivio)

Ad arrestarlo il Corpo Associato di Polizia Locale

Il Comandante elogia i suoi agenti: “Sono riusciti ad arrestarlo senza l’uso della forza, grazie all’esperienza maturata negli anni di servizio”

CIVATE – Il Corpo Associato di Polizia Locale di Valmadrera, Malgrate, Civate e Oliveto Lario ha arrestato un uomo evaso da una comunità di recupero dove stava scontando una pena per reati contro il patrimonio e rapina a mano armata.

L’intervento, avvenuto ierl, è scattato a seguito di una segnalazione telefonica che indicava la presenza di un uomo in evidente stato di agitazione in un esercizio pubblico nel comune di Civate. All’arrivo della pattuglia, gli agenti hanno identificato il soggetto, che pur dichiarando false generalità, presentava ferite su gambe e volto. L’uomo ha spiegato di essersele procurate durante la sua fuga e permanenza nei boschi limitrofi per diversi giorni.

Cristian Francese
Il Comandante del Corpo di Polizia Locale, Cristian Francese

Dopo aver verificato la denuncia di allontanamento presentata dalla comunità in cui l’uomo era ricoverato, gli agenti lo hanno calmato e affidato alle cure del personale sanitario del 118, che lo ha trasportato al Pronto Soccorso di Lecco sotto scorta della polizia locale.

Dopo le dimissioni dall’ospedale, il soggetto è stato scortato alla Questura di Lecco per il fotosegnalamento e la redazione degli atti necessari. Successivamente, in seguito alla revoca del decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione, l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Lecco.

Il Comandante del Corpo di Polizia Locale, Cristian Francese, ha elogiato la professionalità degli operatori coinvolti: “Gli agenti sono riusciti a trarre in arresto il soggetto evaso senza l’uso della forza, grazie all’esperienza maturata negli anni di servizio. Il loro intervento tempestivo e coordinato ha permesso di calmare l’uomo, privo di documenti e in evidente stato di alterazione, e di acquisire rapidamente tutte le informazioni necessarie per concludere l’operazione con successo. Ringrazio inoltre il personale della Questura di Lecco per la preziosa collaborazione”.