LECCO – Si è temuto il peggio sulla nuova Lecco – Ballabio (SS36 Dir) quando, nel tardo pomeriggio di oggi, martedì, alcune capre hanno invaso la carreggiata quando ormai il buio della sera aveva ridotto la visibilità.
A fermarsi per evitare scongiurare un probabile incidente, è stato un automobilista coraggioso che ha arrestato il proprio mezzo a bordo strada in prossimità della località Versasio e, indossato il giubbetto salvavita retroriflettente, ha da prima chiamato i soccorsi e poi ha iniziato a segnalare la presenza degli animali alle auto in transito.
Un intervento provvidenziale grazie al quale nessuno si è fatto male e gli stessi animali sono stati tratti in salvo.
“Quando ho visto la scena e ho pensato a cosa sarebbe potuto succedere ho pensato a quanto avvenuto pochi giorni fa sulla autostrada A1 nel tratto tra Lodi e Casalpusterlengo, dove alcuni cinghiali hanno improvvisamente invaso la strada causando un incidente mortale nel quale ha perso la vita un ragazzo” racconta l’uomo che si è fermato segnalando la presenza degli animali sulla SS36 Dir.
“Quello che mi chiedo – conclude – Come sia stato possibile che nonostante la mia chiamata di soccorso, preceduta da un’altra visto che dal 112 mi hanno risposto che erano già a conoscenza della situazione, non sia intervenuto nessuno. Tant’è che i padroni della capre hanno fatto in tempo ad arrivare con un loro mezzo portando via gli animali. E’ stata una fortuna che nessuno si sia fatto male”.
Nuova Lecco – Ballabio protagonista anche nel primo pomeriggio quando è stata momentaneamente chiusa in discesa (direzione Lecco) a seguito della perdita di un liquido da parte di un mezzo pesante che ha reso viscido l’asfalto ed ha richiesto un intervento di ripristino della sicurezza stradale.