Frana. Seconda giornata di passione sulla vecchia Lecco-Ballabio

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Inizia una nuova giornata difficile per la viabilità per il raccordo Valsassina chiuso

Incolonnamenti già in mattinata tra Ballabio e Lecco. Intanto alla frana sono iniziati i primi disgaggi

LECCO – Seconda giornata di passione tra Lecco e la Valsassina: dopo il lunedì ‘nero’ della viabilità, con lunghi incolonnamenti da Ballabio in direzione del capoluogo in mattinata e viceversa il ritorno (vedi articolo), oggi si replica.

Già dalle prime ore della mattinata si sono create nuove code sulla vecchia Lecco-Ballabio, è il traffico dei lavoratori e degli studenti che si spostano verso la città. Di questi ultimi, in molti ieri hanno fatto ritardo a scuola, tanto che alcuni istituti come il Bertacchi hanno deciso di consentire l’ingresso in aula fino alle 8,30 ai ragazzi provenienti dalla Valsassina, con modulo compilato dai genitori, e il docente della prima ora segnerà l’ingresso come ritardo giustificato.

Il traffico questa mattina rilevato da google map intorno alle 8

In mattinata, intorno alle 11.30, si è creato un intoppo a Laorca a causa dell’incrocio tra un camion e un pullman. Una situazione che ha necessitato oltre un quarto d’ora di tempo per sbloccarsi e riportare il traffico ad una situazione di minor criticità.

Nel frattempo alla frana stanno proseguendo gli accertamenti dei geologi e dei rocciatori, impegnati ieri nei primi interventi di disgaggio sulla parete per smuovere i massi ancora pericolanti sul versante. Le tempistiche emerse sabato, dopo le verifiche all’indomani della frana, ipotizzavano circa due settimane necessarie per i disgaggi e altrettante per la rimozione dei massi crollati sulla carreggiata.

A fronte delle operazioni di ieri, è attesa nelle prossime ore una comunicazione di aggiornamento da parte di Anas.