Valsassina. Ricerche concluse: trovato senza vita il cercatore di funghi

Tempo di lettura: < 1 minuto
ricerche cercatore di funghi disperso

A perdere la vita un uomo di 79 anni residente a Barzanò

INTROBIO – E’ stato ritrovato questa mattina, giovedì, il corpo senza vita del cercatore di funghi disperso da ieri, mercoledì, nei boschi sopra Introbio in Valsassina.

L’allarme è scattato intorno alle 18, dopo il mancato rientro. La macchina dei soccorsi si è subito attivata con oltre una trentina di volontari del Soccorso Alpino impegnati nelle ricerche e i Vigili del Fuoco.

Successivamente sono giunte anche le squadre cinofile con i cani molecolari e sono stati utilizzati anche i droni da ricerca. Dopo una notte di ricerche senza alcun risultato e l’arrivo di primo mattina dell’elisoccorso della Finanza, dotato del dispositivo Imsi Catcher (grazie al quale è stato possibile agganciare il telefono dell’uomo, permettendo in questo modo di restringere l’area delle ricerche), in tarda mattinata è giunta la notizia del ritrovamento del corpo senza vita dell’uomo, un 79enne residente a Barzanò.

L’automobile del disperso era stata ritrovata parcheggiata in località Pezza, raggiungibile dalla strada che sale verso la Valbiandino. Da quella zona i soccorritori hanno effettuato le ricerche perlustrando i dintorni raggiungendo la località Daggio. Ricerche che sono proseguite tutta la notte senza esito, fino al ritrovamento del corpo avvenuto questa mattina.

L’uomo è stato ritrovato, in una zona molto impervia, da una squadra con l’unità cinofila da ricerca in superficie del Cnsas. Sul posto anche un medico rianimatore del Cnsas. È in corso la ricostruzione della dinamica di quanto avvenuto.