VARENNA – Giovedì 10 aprile alle 18.30, a Villa Monastero di Varenna, verrà presentata la donazione da parte di Banca Mediolanum di due dipinti dell’inizio del secolo XIX, realizzati dal pittore Grossi, raffiguranti due suggestive vedute di Venezia.
Le opere risultano assai significative in quanto hanno fatto parte delle collezioni di un importante personaggio storico, l’ultimo governatore di Algeri Husayn Pacha (1765-1838), morto ad Alessandria d’Egitto dopo aver vissuto tre anni in esilio in Italia, a Napoli, dal 1830 e a seguito dell’occupazione dell’Algeria da parte della Francia.
Non è noto come i dipinti, ricomparsi recentemente sul mercato, siano pervenuti nelle raccolte di questo personaggio, ma è possibile ipotizzare che siano stati acquistati in Italia, forse durante il periodo dell’esilio, oppure, come indica il cartellino ancora presente sul retro dei quadri che ne attesta la provenienza, potrebbero essere stati acquistati in precedenza in ambito internazionale. Il soggetto veneziano che compare nelle due splendide vedute di Venezia, descritte con minuzia di particolari e un gusto coloristico di grande raffinatezza, appare infatti particolarmente ambito dal collezionismo ottocentesco.
In tale occasione sarà inoltre possibile visitare la mostra con le tavole apparecchiate con antichi servizi da the collocati nella Sala Rossa della Casa Museo, programmata in occasione dell’evento Camelie sul Lario giunto alla quinta edizione, che nasce dalla proficua e continuativa collaborazione con le altre dimore storiche lariane, Villa Melzi, Villa Carlotta e Palazzo Gallio.
“Ci ha fatto grande piacere – commentano il Presidente Daniele Nava e l’Assessore alla Cultura, Beni Culturali, Identità e Tradizioni Marco Benedetti – ricevere questi due preziosi dipinti, che andranno ad arricchire ancora di più Villa Monastero e che potranno essere ammirati dai visitatori del nostro compendio. Esprimiamo anche soddisfazione per l’attenzione dei privati a un bene pubblico come Villa Monastero, uno dei gioielli presenti sul nostro territorio provinciale, che la Provincia di Lecco è impegnata a valorizzare”.