Garlate si apre ai visitatori: domenica la giornata del FAI

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GARLATE – Appuntamento a domenica 15 ottobre con la Giornata Fai d’Autunno che quest’anno, nel lecchese, ha scelto Garlate per l’iniziativa alla scoperta di luoghi di arte, fede e industria.

I visitatori, accompagnati da guide FAI e volontari del Comune, potranno visitare gratuitamente: Museo Civico della Seta Abegg, Municipio (ex villa Abegg), Villa Testori De Capitani, Chiesa parrocchiale di S. Stefano, Giazzéra, Chiesa dei SS. Cosma e Damiano e alcune corti.

“Una vetrina importantissima per Garlate, un paese con una storia antica e molti tesori, per questo selezionato dal FAI Delegazione di Lecco a cui va il nostro ringraziamento – spiegano dall’amministrazione comunale – Ringraziamento che va anche agli sponsor Acel Service e AutoCogliati che supportano gli sforzi dell’Amministrazione Comunale per rendere questa giornata indimenticabile e a Big Assicurazioni, partner FAI”.

Apriranno le loro porte ai visitatori:

Il Museo Civico della Seta Abegg : importante esempio di architettura industriale che conserva al suo interno testimonianze legate a tutte le lavorazioni della seta, dall’allevamento del baco, alla trattura dei bozzoli e alla torcitura della seta. La sua eccezionalità sta nel fatto che tutte le macchine all’interno sono perfettamente funzionanti;

Il Municipio, ex villa Abegg: edificio tardo-neoclassico già residenza della famiglia Abegg, proprietaria della antistante filanda (oggi Museo della Seta). Conserva gran parte delle sale, un grande scalone e il bel porticato.

Villa Testori De Capitani: è un complesso seicentesco con un grande cortile interno e ampio parco digradante verso lago, con splendida veduta dei monti oltre la riva bergamasca. Nel grande parco si trovano esemplari arborei di pregio, tra cui grandi cedri del Libano.

La Chiesa parrocchiale di S. Stefano: sorta sui luoghi di un’antica pieve del Ducato di Milano e dell’Arcidiocesi di Milano con capoluogo Garlate risalente all’anno 985. Scavi eseguiti nella pavimentazione hanno portato alla luce numerose tombe e la complessa stratificazione storica dell’epoca romana e longobarda; all’interno del cortile della casa parrocchiale è visibile la lapide del comandante di Odoacre Pierius ucciso nella Battaglia sull’Adda il 10 agosto del 490, che sembra abbia avuto luogo proprio a Garlate

La Giazzéra: costruzione a forma ottagonale con volta in mattoni del XVIII secolo, che fin verso il 1930 è servita per conservare le carni.

La Chiesa dei SS. Cosma e Damiano: se ne hanno notizie scritte fin dal 1570, ma nel 2013 sulla parete sud è stato rinvenuto un affresco raffigurante Sant’Antonio Abate la cui datazione risale al Trecento.