LECCO – L’artista lecchese Anabel Ciliberti รจ stata selezionata da Spoleto Arte e fara parte del progetto “Gli artisti incontrano Dalรฌ e Van Gogh” portando in esposizione una sua fotografia alle esposizioni di Figures in Spagna e ad Arles in Francia.
“Mi sono messa in contatto con ‘Spoleto Arte’ per caso – spiega Ciliberti – Ho presentato due mie foto per due esposizioni e sono state selezionate entrambe dal loro comitato. Perรฒ ho scelto di esporne solo una. Parteciperรฒ con loro per la prima volta a questo meraviglioso evento diventando addirittura membro della loro associazione”.
Entusiasta Ciliberti che prosegue: “Il tema delle mostra sono Dalรฌ e Van Gogh. Entrambi due geni. Il primo un surrealista e il secondo post-impressionista. La pittura di Van Gogh lโho conosciuta a 12 anni e credo che il suo sguardo mi abbia influenzato molto artisticamente. Per questo motivo la maggior parti dei miei lavori hanno sempre cercato e continuano di abbracciare il surrealismo”.
Per quanto riguarda le due mostre, Ciliberti si dice “molto onorata di poter esporre nei luoghi dove hanno vissuto e creato i due grandi artisti che hanno contribuito ad arricchire la Storia dellโArte”.
Tornando alle due mostre, Ciliberti aggiunge: “Sembrerebbe che abbia fatto tutto il caso al quale io non credo, cโรจ sempre un perchรฉ in tutto, forse. Tenendo sempre uno sguardo sul mondo dellโarte sono entrata in contatto con Spoleto Arte ed ho scelto di inviare una foto a me cara affettivamente per questa occasione, poi selezionata dalla loro commissione. Ora parto per la Spagna: direi una piacevolissima sorpresa! Lโarte ha sempre e mi auguro sempre farร parte della mia vita. La mostra รจ una collettiva di Artisti Contemporanei, fotografie proiettate su uno schermo; un misto fra pittura, sculture e altre fotografie. Mi auguro che lโopera sia stata scelta per la sua vita, come ogni mia creazione. Penso sia sempre importante credere, sentire e lasciarsi guidare dallโArte nella vita. La Spagna, fra lโaltro, era anche la terra di origine della mia cara nonna materna Ana Maria…รจ come se i miei avi mi stessero chiamando”.