“Con la testa all’insù”, quest’anno torna il festival delle meraviglie a Lecco

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Torna il Festival internazionale delle meraviglie ad alta quota a Lecco

E’ la quarta edizione, anteprima il 10 luglio, spettacoli dal 18 al 20 agosto

LECCO – Grande attesa per “Con la testa all’insù”, la rassegna organizzata dal Comune di Lecco, il festival che porta lo stupore a Lecco, trasformando la città in un enorme palcoscenico a cielo aperto e in un laboratorio delle moderne espressioni artistiche e della festa popolare.

Una kermesse di spettacoli eccezionali, cosi come era stato nelle precedenti edizioni , per lasciarsi trasportare dall’immaginazione e guardare la città con nuovi occhi, grazie alle esibizioni di artisti internazionali e alle più interessanti compagnie di teatro di strada, una celebrazione della fantasia diventata un appuntamento fisso dell’offerta culturale lecchese e lombarda. “

Anche nel 2021 il festival ospiterà artisti da tutto il mondo: acrobati kenioti che propongono un ricchissimo repertorio di piramidi umane, numeri col fuoco, salti mortali in una veste inedita accompagnata dal meglio della musica made in USA, un ensemble cubano che si ispira alle opere di Gabriel García Márquez per raccontare la forza delle passioni, un clown argentino il cui linguaggio universale ha già conquistato le platee di ogni continente.

La presentazione del festival con l’assessore Giovanni Cattaneo e Alessandro Serena,
Direttore artistico “Circo e dintorni”

A rappresentare l’ingegno italiano in questa rassegna della meraviglia, una delle compagini più acclamate nei grandi eventi di tutto il mondo grazie alle loro coreografie aeree mozzafiato e agli apparati scenici maestosi, ovvero un duo italiano di illusionisti comici capaci di rinverdire la tradizione del varietà con un’energia travolgente e gag esilaranti. L’anteprima del festival andrà in scena già nel weekend alla Piccola con i Sonics, con l’invito al pubblico a portarsi una seduta da casa per assistere comodamente allo spettacolo.

L’INGRESSO E’ LIBERO

Spettacoli a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni e in caso di maltempo consultare il sito istituzionale del Comune di Lecco (comune.lecco.it). Il programma potrà subire variazioni a causa di forza maggiore.

Per maggiori informazioni è possibile contattare il Servizio Turismo e Cultura del Comune di Lecco telefonando al numero 0341 481143, oppure scrivere una mail a turismo@comune.lecco.it.

IL PROGRAMMA

Sabato 10 luglio, ore 21 – anteprima – Presso l’area ex Piccola Velocità Sonics in “Osa”, sfida poetica alle leggi della gravità Da una grande macchina scenica a forma di piramide prendono vita strabilianti acrobazie aeree, poetiche e visionarie, eseguite su attrezzi di scena originali di invenzione della compagnia stessa. Atmosfere fiabesche, costumi, luci e colori che esaltano la fisicità e la plasticità dei corpi, performance acrobatiche e visuali. Un viaggio nell’emozione che sorprende, ideato da artisti che il Ministero della Cultura ha definito “eccellenza italiana nel mondo”. I Sonics sono una delle compagnie italiane più rappresentative nell’ambito del teatro acrobatico: i loro show, che uniscono sempre gesto atletico e poesia, forza fisica e leggerezza, danza e acrobazie che interagiscono con macchine e attrezzi di scena sperimentali, hanno calcato i palcoscenici di tutto il mondo nei più importanti festival e sono stati scelti per grandi eventi di rilevanza internazionale, come la Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici di Torino 2006, la Cerimonia di Inaugurazione dello Stadio Olimpico di Kiev per gli Europei di Calcio del 2012.

Mercoledì 18 agosto, ore 21 – Presso Piazza Garibaldi The Black Blues Brothers in “Let’s Twist Again!”, show acrobatico comico musicale Nella sala d’aspetto di una stazione ferroviaria cinque uomini, con indosso trench alla Humphrey Bogart, sono in attesa. Di un treno? Di una persona? Per ingannare il tempo ascoltano twist e rock’n’roll da un jukebox d’epoca e provano a chiamare al telefono la propria ragazza, ma proprio queste due passioni per la musica e per l’amore fanno perdere il treno al gruppo! Come rimediare? Scatenandosi in acrobazie incredibili, che sfruttano tutto ciò che li circonda per numeri mozzafiato: i tavoli, le sedie… anche i passaggi a livello! La seconda attesissima produzione dei Black Blues Brothers segna il ritorno sul palco dei cinque artisti kenioti che hanno già riscosso grandissimo successo in un tour mondiale con più di 600 date che ha elettrizzato più di 300.000 spettatori, tra i quali il Principe Alberto di Monaco e Papa Francesco. Invitati alla Royal Variety Performance, la storica trasmissione tv ideata dalla famiglia reale inglese, la loro esibizione è risultata essere una delle più apprezzate dagli spettatori in una serata che ha visto sfilare celebri stelle dello spettacolo dal vivo, introdotte dal Principe Carlo che ha lodato l’enorme talento degli artisti coinvolti.

Giovedì 19 agosto, ore 21 – Presso l’area ex Piccola Velocità Havana Acrobatic Ensemble in “Amor”, il cuore dell’America Latina Uno spettacolo acrobatico, così come acrobatiche sono le azioni che l’amore fa compiere all’uomo. Ispirandosi alle opere di Gabriel García Márquez, a partire dal capolavoro “Cronaca di una morte annunciata”, un gruppo di artisti cubani narra con il proprio corpo una storia che racchiude tutte le sfaccettature di sentimento quali passione, rabbia, desiderio, tradimento, gelosia, vendetta e perdono. Sul palco sei acrobati dell’Havana Acrobatic Ensemble cresciuti alla Scuola di Circo de L’Avana, uno degli istituti più apprezzati al mondo. Le scenografie si muovono e mutano, gli oggetti quotidiani prendono vita nelle mani degli artisti, che descrivono la forza dell’amore attraverso la lotta universale tra la libertà dell’individuo e le convenzioni sociali. Le emozioni volteggiano nell’aria insieme a coltelli, clessidre e lettere che custodiscono e svelano il destino di ognuno di noi. Scritto e diretto da Alejandro Plàcido, produttore e autore di spettacoli di successo internazionale, “Amor” è un omaggio acrobatico in forma di prodezze ai chiaroscuri di un intero continente. Uno show sorprendente che restituisce il cuore dell’America Latina.

Venerdì 20 agosto, ore 18 – Presso Piazza Garibaldi El Niño del Retrete in “Cartoon Toylete”, delirio comico di un clown bambino In questo spettacolo dal linguaggio universale, il clown argentino Niño Retrete lascia esprimere il bambino che porta dentro sé, invitando il pubblico a entrare nel suo universo umoristico. Sulla scena nascono così acrobazie comiche che provocano in grandi e piccini risate a crepapelle. Sotto il grande giaccone e dietro un trucco che esalta la capacità mimica dell’interprete, si nasconde un giocoliere folle che con movenze da cartone animato sprigiona un’energia contagiosa che ammanta di divertimento ogni azione, anche le più audaci. Uno stile insolito, originale, che coinvolge il pubblico senza l’uso della parola. Premiato in Argentina, Spagna, Olanda e Germania, El Niño del Retrete ha conquistato gli spettatori di numerose nazioni in tutto il mondo, tra le quali Austria, Italia, Croazia, Portogallo, Brasile, Francia, Perù, Belgio, Finlandia, Polonia, Nuova Zelanda, Svizzera, Lussemburgo, Slovenia, Cile e Colombia.

Venerdì 20 agosto, ore 21 – Presso Piazza Garibaldi Lucchettino in “Lucchettino Classic”, improbabili disavventure di due illusionisti comici Lo spettacolo di magia sta per cominciare. La valigia e il cappello sono già in scena. Il pubblico entra. C’è proprio tutto, manca solo… il mago! Sarebbe un bel guaio se non fosse che le maschere di turno sono Luca e Tino, alias i Lucchettino, che salgono sul palco nel tentativo di salvare la serata e si ritrovano a improvvisare una sequenza di numeri di illusionismo che puntualmente finiranno per scatenare le risate del pubblico. Definiti dal quotidiano francese Le Figaro come gli Stan Laurel & Oliver Hardy italiani e vincitori del Mandrake d’Or di Parigi (l’Oscar della Magia), i Lucchettino sono un duo storico della comicità italiana, conosciuto dal grande pubblico per le numerose apparizioni televisive, tra le quali quelle a Zelig Circus e al Maurizio Costanzo Show, oltre che per la collaborazione con il celebre trasformista Arturo Brachetti. “Lucchettino Classic” rinnova la tradizionale coppia di clown mischiando i generi, fondendo comicità e magia, commedia dell’arte e humor anglosassone, cabaret e arti circensi. Ogni gag presenta un numero di illusionismo riuscito e il suo spassoso ribaltamento. Riusciranno i nostri eroi a compiere la loro missione? Probabilmente no, ma il divertimento è assicurato!