“Lecco racconta l’Armenia. Un’amicizia che continua”, dal 24 una serie di eventi

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Riscoprire e approfondire un popolo ricco di storia, tradizioni e cultura

Sabato 25 sono alle 10.30 nel cortile di Palazzo Bovara si terrà l’inaugurazione della mostra

LECCO – E’ stato presentato nella giornata di ieri, giovedì, l’evento “Lecco racconta l’Armenia. Un’amicizia che continua”, evento organizzato da Amici Lecco-Vanadzor Italia-Armenia, Casa Armeno Hay Dun e Unione Armeni d’Italia, in collaborazione con il Comune di Lecco e la Provincia di Lecco.

Alla conferenza stampa di presentazione degli eventi sono intervenuti Simona Piazza,
assessore alla Cultura del Comune di Lecco; Sergio Fenaroli, Presidente dell’associazione
Amici Lecco-Vanadzor Italia-Armenia; Marina Ghislanzoni dell’Ufficio scolastico
territoriale Lecco; Maria Grazia Nasazzi, Presidente Fondazione Comunitaria Lecchese e Lucia Panzeri, ex insegnante.

“Un’amicizia solida e concreta, quella instaurata più di 30 anni fa con la comunità armena
– racconta Simona Piazza, assessore alla Cultura del Comune di Lecco – che con questa
iniziativa si declina in una serie di eventi organizzati sul nostro territorio per riscoprire e
approfondire un popolo ricco di storia, tradizioni e cultura. Un fine settimana in cui
conoscere in profondità non solo le usanze di questo paese, l’Armenia, ma anche la
situazione socio-politica che stanno vivendo, che con la nostra città ha stretto un legame
importante”.

Gli eventi, in programma da venerdì 24 a lunedì 27 settembre, si svilupperanno in
modalità e luoghi diversi. La prima conferenza, venerdì 24 alle 20.45 a Palazzo delle Paure, tratterà il tema del futuro dell’Armenia in un dialogo fra Gigi Riva, giornalista, e il professor Aldo Ferrari, docente e storico. Nella seconda giornata di sabato 25 sono previsti tre appuntamenti: alle 10.30 nel cortile di Palazzo Bovara si terrà l’inaugurazione della mostra “Lecco racconta l’Armenia. Un’amicizia che continua” (la mostra è visitabile a
partire da sabato 18 settembre negli orari di apertura del Comune); alle 12.30 al ristorante Giardino è organizzata una degustazione di piatti della cucina armena; alle 18.30 presso la chiesa di Santa Marta si terrà una funzione religiosa armena apostolica officiata da Padre
Tìrayr Hakobyan. Domenica 26 c’è spazio anche per i più piccoli: alle 10 a Palazzo delle Paure verranno allestiti laboratori per bambini a tema armeno con Tommaso Pusant
Pagliarini; alle 18 alla Scuola Civica di Musica di Villa Gomez è in programma un concerto di musica armena dal titolo “Suoni dall’Ararat”, con il pianista Ani Martirosyan. Lunedì 27 alle 20.45 una conferenza in sala Ticozzi, moderata dal giornalista Luigi Geninazzi, chiuderà la manifestazione raccontando ruoli, storie e impegni di solidarietà contro il
‘genocidio infinito’ degli armeni e del loro patrimonio culturale tramite gli interventi di
Pietro Kuciukian, console onorario della Repubblica di Armenia in Italia e Gaianè Casnati, Council Member di Europa Nostra.

Tutti gli eventi saranno soggetti alle norme vigenti anti Covid-19 e la prenotazione è obbligatoria: per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 335 7421775.

IL PROGRAMMA DELL’EVENTO