Lo scrittore Bambarén a Malgrate. “Facciamo del mondo un posto migliore”

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Al centro
Al centro lo scrittore Sergio Bmbarén, con lui Fabio Dadati e Elena Pettinicchio 

 

MALGRATE –   “L’incontro con Sergio Bambarén è stato un momento significativo a livello umano e per il progetto turistico ricettivo che stiamo sviluppando da alcuni anni, perché la sua esperienza e la sua filosofia di vita ci uniscono: l’estremo rispetto per le persone e per la natura, la cortesia, la visione della vita come viaggio esperienziale piuttosto che come ricerca della ricchezza fine a se stessa, pur riconoscendo il valore del denaro in quanto mezzo e non obiettivo. Parlando ci siamo riconosciuti nel “shibumi”, quel termine giapponese che rappresenta la bellezza discreta, non ostentata, più uno stato dell’essere che esteriorità”.

Così Fabio Dadati della Casa sull’Albero commenta la serata che ha visto protagonista lo scrittore dell’anima amico degli oceani sabato sera a Malgrate, un evento promosso da Elena Pettinicchio di Lake Como Food Tours, prima con l’aperitivo nella terrazza della Casa sull’Albero e poi con la cena al ristorante “da Giovannino”, con Bambarén intervistato dal giornalista Gianfranco Colombo in un appassionante confronto che ha coinvolto direttamente anche i presenti, un pubblico di lettori numeroso ed attento per questa iniziativa.

“Ho cominciato a leggere i libri di Bambarén quando ero all’università e ho vissuto e tuttora vivo seguendo il suo pensiero: “Non si invecchia in base al tempo che si ha alle spalle, si invecchia quando si inizia a dimenticare i sogni. Ogni individuo ha il potere di fare del mondo un posto migliore””, ha ricordato Elena Pettinicchio.

 

Bambarén ha posto l’accento su due temi. Il primo è la libertà dal denaro, che non può essere l’obiettivo della vita di una persona perché, pur riconoscendo la necessità di un benessere che permetta di affrontare la quotidianità, è necessario vivere la propria esistenza nello sviluppo proprie attitudini e passioni e nell’incontro con il prossimo.

Il secondo è il rispetto della natura, che si esercita nella rinuncia del profitto fine a se stesso che guida le azioni di molti potenti del mondo, delle grandi aziende multinazionali, in particolare nel settore energetico e della produzione alimentare. La natura e il mondo si possono salvare con produzioni sostenibili, energie alternative, usando tecnologie esistenti e già consolidate. Insomma, un’altra via è possibile.

Hanno contribuito a portare Sergio Bambarén a Lecco Serena Casini (Libreria Volante, che ha ospitato lo scrittore nel pomeriggio di sabato per un momento pubblico), Paola Combi (C&C Maison), Giuliana Zaccone (interprete ed insegnante di spagnolo) e l’artista milanese Claudio Moninni che ha realizzato per Sergio Bambaren un quadro meraviglioso ispirato al libro Vela Bianca.