Bellano. All’ex Cotonificio Cantoni un museo e spazi multifunzionali

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L’esposizione ospiterà le opere della Fondazione Alviani, acquirente del cotonificio

Il sindaco Rusconi: “Un tempo cuore pulsante di Bellano, ora il cotonificio ritornerà sotto una nuova forma, nel segno dell’arte e della cultura”

BELLANO – Si muove a pieno ritmo nella promozione della cultura il paese di Bellano: neanche il tempo di inaugurare la Ca’ del Diavol all’Orrido lunedì, che subito viene dato l’annuncio di un nuovo progetto dal sindaco Antonio Rusconi. A esserne oggetto l’ex Cotonificio Cantoni, pronto a convertirsi nel prossimo futuro in un spazio multifunzionale con l’obiettivo di rendere il territorio ancora più appetibile, a seguito dell’acquisto da parte della Fondazione Alviani.

8.000 metri quadri della struttura verranno destinati alle 4.000 opere di arte moderna messe a disposizione dalla Fondazione stessa. Strettamente correlato al museo sarà invece il centro di restauro, formazione e conservazione degli artefatti. In più non mancheranno nel progetto anche un silo con 180 posti auto, un albergo, un auditorium, un ristorante, una spa e spazi verdi.

Una volta terminati i lavori, l’ambizione è quella di vedere l’esposizione riconosciuta a livello regionale e quindi nazionale dal MIBAC (Ministero della Cultura). Conquista che non appare così difficile da ottenere per il Comune, che già si è aggiudicato diversi bandi promossi da Regione Lombardia, portando molte risorse da investire sul territorio. L’idea di riqualificazione dell’ex cotonificio fa parte di un disegno ancora più ampio, che prevede la creazione nella cittadina di un vero e proprio museo diffuso.

Il nostro cotonificio era il cuore pulsante di Bellano – racconta il sindaco Rusconi – con più di 1000 dipendenti e operai. Il suo declino ha segnato anche quello del paese, ma ora tornerà con una nuova forma, nel segno dell’arte e della cultura. L’uso dell’aggettivo “nostro” non è casuale: benché sia un immobile privato, la struttura rappresenta un’opportunità pubblica non solo per Bellano, ma per tutto il territorio provinciale”.

ex cotonificio bellano

Tra gli altri bandi vinti questa primavera dal Comune ci sono quello legato alla rigenerazione urbana, che ha permesso di aggiudicarsi 450 mila euro da stanziare nella riqualificazione del centro sportivo San Nicolao, un altro di 185 mila euro per installare sei colonnine di ricarica per e-bike in territorio comunale, 132 mila euro, sempre da un ulteriore bando, per sistemare i giardini d’ingresso all’Orrido e costruire i nuovi bagni pubblici. Il Comune è inoltre in graduatoria per un bando da 540 mila euro destinati alla sistemazione del Sentiero del Viandante.

Per finire, strettamente legato ai proposti dell’ex cotonificio, l’aggiudicazione del bando “Arest” con il progetto “Un ponte tra impresa e cultura”, che consentirà con i 2 milioni di euro di fondi messi a disposizione di realizzare un ponte sul Pioverna in grado di collegare la stazione al silo del cotonificio, evitando così la circolazione di auto in via Roma e in particolare in Piazza San Giorgio, considerata dai bellanesi il “salotto” del centro storico.