‘Percorsi della Memoria 2021’, a Villa Greppi attesi grandi ospiti

Tempo di lettura: 4 minuti
Villa Greppi
Villa Greppi

Il programma della seconda parte della rassegna organizzata dal Consorzio Villa Greppi di Monticello Brianza

Tra i nomi attesi Marcello Flores, Valentina Pisanty, Amedeo Osti Guerrazzi e Wล‚odek Goldkorn

MONTICELLO BRIANZA – Marcello Flores, Filippo Focardi, Wล‚odek Goldkorn. E ancora Valentina Pisanty e Amedeo Osti Guerrazzi. Grandissimi nomi per la seconda parte di questa edizione diย Percorsi nella Memoria, la rassegna che il Consorzio Villa Greppi organizza in occasione del Giorno della Memoria e che dallo scorso 25 gennaio sta proponendo online (sul sitoย www.villagreppi.it, sul Canale Youtube e sulla pagina Facebook di Villa Greppi) una carrellata di incontri con storici, studiosi e scrittori, tutti chiamati a riflettere intorno al tema di questa edizione:ย Questioni di Memoria.

Dopo aver giร  accolto la scorsa settimana personalitร  di primo piano come lo studioso Frediano Sessi o la drammaturga Laura Forti, entra nel vivo la kermesse curata dal consulente storico del Consorzio Villa Greppi Daniele Frisco: una seconda e ultima parte che,ย da lunedรฌ 1 a martedรฌ 9 febbraio potrร  contare su figure di primo piano del mondo della culturaย e che continuerร  ad approfondire, anche alla luce di allarmanti dati sulla crescita di antisemitismo, razzismo e negazionismo, il senso stesso della memoria, le modalitร  migliori per portarla avanti e il suo rapporto con la Storia.

Grande spazio, innanzitutto, agli storici: atteso per lunedรฌ alle 21ย Amedeo Osti Guerrazzi, collaboratore della Fondazione Museo della Shoah di Roma che aiย Percorsiย presenta in anteprima nazionale il suo โ€œGli specialisti dellโ€™odio. Delazioni, arresti, deportazioni di ebrei italianiโ€ (Giuntina). Un libro, questo, che ricostruisce le dinamiche di collaborazione instaurate tra forze dโ€™occupazione tedesche e apparati fascisti, sottolineando anche il contributo dato da comuni cittadini italiani al piano nazista di sterminio. E poi, sempre tra gli storici, due degli ospiti di punta dellโ€™intera edizione: si tratta diย Filippo Focardiย e di Marcello Flores.ย Atteso per il 3 febbraio (sempre alle 21), Focardi parlerร  del suo libro โ€œNel cantiere della memoriaโ€, edito da Viella. Si tratta di un volume che offre un importante contributo alla riflessione che รจ alla base dellโ€™edizione corrente della rassegna. Focardi analizza, infatti, come i processi di ridefinizione delle memorie pubbliche nazionali abbiano innescato in tutta Europa delle โ€œguerre di memoriaโ€; memorie contrapposte affiancate a tentativi di ridefinizione dellโ€™identitร  nazionale e allโ€™uso politico del passato.

Marcello Flores-storico
Marcello Flores

Altro grande nome quello atteso per il 7 febbraio alle 21:ย Marcello Flores, giร  docente di Storia contemporanea e Storia comparata all’Universitร  di Siena e autore di โ€œCattiva Memoriaโ€ (Il Mulino). In questo saggio, Flores analizza il sempre maggiore intervento della politica e delle istituzioni nel creare ยซleggi di memoriaยป, ยซluoghi di memoriaยป, monumenti, memoriali e riflette sul contributo che i mass media talvolta danno a una lettura del passato distante dalla coerenza di una narrazione storica rispettosa della veritร .

Tornando indietro a venerdรฌ 5 febbraio alle 21, gradito ritorno aiย Percorsi nella Memoriaย per la semiologa e docente dellโ€™Universitร  di Bergamoย Valentina Pisanty, tra i piรน importanti studiosi italiani del negazionismo. Al centro di questo nuovo appuntamento il suo ultimo libro: โ€œI guardiani della Memoriaโ€ย (Bompiani), in cui si analizza come, benchรฉ negli ultimi vent’anni la Shoah sia stata oggetto di intense e capillari attivitร  commemorative in tutto il mondo occidentale, razzismo e intolleranza stiano aumentando a dismisura proprio allโ€™interno di paesi in cui le politiche della memoria sono state promosse con maggior vigore.

Dopo la breve parentesi delle introduzioni storiche ai film suggeriti per questa edizione e a cura del direttore scientifico Frisco (il 6 febbraio si parla di โ€œ1945โ€ di Ferenc Tรถrรถk e lโ€™8 di โ€œJojo Rabbitโ€ di Taika Waititi, sempre alle 18), chiusura affidata a un altro importante nome del mondo della cultura: il 9 febbraio alle 21 il giornalista Wล‚odek Goldkorn presenta, infatti, il suo ultimo libro, โ€œLa scelta di Abramoโ€ (Bollati Boringhieri). Nato in Polonia, vissuto in Israele e approdato infine in Italia, Goldkorn รจ stato a lungo il responsabile culturale de Lโ€™Espresso e in questo volume riflette sui diversi modi di essere ebreo, sulle sfumature che ne rendono impossibile una definizione. Un saggio in cui lโ€™autore parla di Shoah e di Israele, di vittime e carnefici, di antisemitismi e di complottismi, scavando nei nodi irrisolti della nostra contemporaneitร .

Tutti gli appuntamenti saranno trasmessi online allโ€™orario stabilito. Per seguire le dirette collegarsi al sito www.villagreppi.it, alla Pagina Facebook o al Canale Youtube del Consorzio Villa Greppi.