Il programma della seconda parte della rassegna organizzata dal Consorzio Villa Greppi di Monticello Brianza
Tra i nomi attesi Marcello Flores, Valentina Pisanty, Amedeo Osti Guerrazzi e Wลodek Goldkorn
MONTICELLO BRIANZA – Marcello Flores, Filippo Focardi, Wลodek Goldkorn. E ancora Valentina Pisanty e Amedeo Osti Guerrazzi. Grandissimi nomi per la seconda parte di questa edizione diย Percorsi nella Memoria, la rassegna che il Consorzio Villa Greppi organizza in occasione del Giorno della Memoria e che dallo scorso 25 gennaio sta proponendo online (sul sitoย www.villagreppi.it, sul Canale Youtube e sulla pagina Facebook di Villa Greppi) una carrellata di incontri con storici, studiosi e scrittori, tutti chiamati a riflettere intorno al tema di questa edizione:ย Questioni di Memoria.
Dopo aver giร accolto la scorsa settimana personalitร di primo piano come lo studioso Frediano Sessi o la drammaturga Laura Forti, entra nel vivo la kermesse curata dal consulente storico del Consorzio Villa Greppi Daniele Frisco: una seconda e ultima parte che,ย da lunedรฌ 1 a martedรฌ 9 febbraio potrร contare su figure di primo piano del mondo della culturaย e che continuerร ad approfondire, anche alla luce di allarmanti dati sulla crescita di antisemitismo, razzismo e negazionismo, il senso stesso della memoria, le modalitร migliori per portarla avanti e il suo rapporto con la Storia.
Grande spazio, innanzitutto, agli storici: atteso per lunedรฌ alle 21ย Amedeo Osti Guerrazzi, collaboratore della Fondazione Museo della Shoah di Roma che aiย Percorsiย presenta in anteprima nazionale il suo โGli specialisti dellโodio. Delazioni, arresti, deportazioni di ebrei italianiโ (Giuntina). Un libro, questo, che ricostruisce le dinamiche di collaborazione instaurate tra forze dโoccupazione tedesche e apparati fascisti, sottolineando anche il contributo dato da comuni cittadini italiani al piano nazista di sterminio. E poi, sempre tra gli storici, due degli ospiti di punta dellโintera edizione: si tratta diย Filippo Focardiย e di Marcello Flores.ย Atteso per il 3 febbraio (sempre alle 21), Focardi parlerร del suo libro โNel cantiere della memoriaโ, edito da Viella. Si tratta di un volume che offre un importante contributo alla riflessione che รจ alla base dellโedizione corrente della rassegna. Focardi analizza, infatti, come i processi di ridefinizione delle memorie pubbliche nazionali abbiano innescato in tutta Europa delle โguerre di memoriaโ; memorie contrapposte affiancate a tentativi di ridefinizione dellโidentitร nazionale e allโuso politico del passato.
Altro grande nome quello atteso per il 7 febbraio alle 21:ย Marcello Flores, giร docente di Storia contemporanea e Storia comparata all’Universitร di Siena e autore di โCattiva Memoriaโ (Il Mulino). In questo saggio, Flores analizza il sempre maggiore intervento della politica e delle istituzioni nel creare ยซleggi di memoriaยป, ยซluoghi di memoriaยป, monumenti, memoriali e riflette sul contributo che i mass media talvolta danno a una lettura del passato distante dalla coerenza di una narrazione storica rispettosa della veritร .
Tornando indietro a venerdรฌ 5 febbraio alle 21, gradito ritorno aiย Percorsi nella Memoriaย per la semiologa e docente dellโUniversitร di Bergamoย Valentina Pisanty, tra i piรน importanti studiosi italiani del negazionismo. Al centro di questo nuovo appuntamento il suo ultimo libro: โI guardiani della Memoriaโย (Bompiani), in cui si analizza come, benchรฉ negli ultimi vent’anni la Shoah sia stata oggetto di intense e capillari attivitร commemorative in tutto il mondo occidentale, razzismo e intolleranza stiano aumentando a dismisura proprio allโinterno di paesi in cui le politiche della memoria sono state promosse con maggior vigore.
Dopo la breve parentesi delle introduzioni storiche ai film suggeriti per questa edizione e a cura del direttore scientifico Frisco (il 6 febbraio si parla di โ1945โ di Ferenc Tรถrรถk e lโ8 di โJojo Rabbitโ di Taika Waititi, sempre alle 18), chiusura affidata a un altro importante nome del mondo della cultura: il 9 febbraio alle 21 il giornalista Wลodek Goldkorn presenta, infatti, il suo ultimo libro, โLa scelta di Abramoโ (Bollati Boringhieri). Nato in Polonia, vissuto in Israele e approdato infine in Italia, Goldkorn รจ stato a lungo il responsabile culturale de LโEspresso e in questo volume riflette sui diversi modi di essere ebreo, sulle sfumature che ne rendono impossibile una definizione. Un saggio in cui lโautore parla di Shoah e di Israele, di vittime e carnefici, di antisemitismi e di complottismi, scavando nei nodi irrisolti della nostra contemporaneitร .
Tutti gli appuntamenti saranno trasmessi online allโorario stabilito. Per seguire le dirette collegarsi al sito www.villagreppi.it, alla Pagina Facebook o al Canale Youtube del Consorzio Villa Greppi.