Torna Brianza Classica, il 26 a Missaglia il secondo appuntamento della XX edizione

Tempo di lettura: 2 minuti

Appuntamento domenica 26 marzo alle 17 al Monastero della Misericordia con capricci musicali e invenzioni di balli

Verrà proposto un connubio tra la musica e la danza con il coinvolgimento attivo del pubblico

MISSAGLIA –  Dopo l’enorme successo ottenuto dal concerto inaugurale della XX edizione di Brianza Classica, la rassegna dell’Associazione Early Music Italia diretta dal Maestro Giorgio Matteoli, che si svolge nelle Province di Monza e Brianza e Lecco, torna con un nuovo appuntamento, domenica 26 marzo a Missaglia.

Alle 17, presso il quattrocentesco Monastero della Misericordia, il gruppo di Musicisti della Vertuosa Compagnia De’ Musici di Roma e due danzatori in costume de Il Teatro Della Memoria, proporranno lo spettacolo Capricci musicali e invenzioni di balli. Musiche e danze del repertorio italiano del primo Seicento: un concerto di danze, eseguite su copie di strumenti originali a cui si affiancano coreografie in stile, basate su musiche di celebri compositori italiani della prima metà del Seicento.

Durante l’esibizione, i danzatori Claudia Celi e Paolo Di Segni, accompagnati dalle note dei musicisti Valerio Losito e Valentina Nicolai al violino barocco, Maurizio Lopa alla viola da gamba ed Emanuela Pietrocini al clavicembalo, mostreranno agli spettatori dei semplici passi di danza invitandoli a riprodurli, coinvolgendoli così in un ballo corale e rendendoli a tutti gli effetti parte dello spettacolo. Una novità per Brianza Classica che propone per la prima volta questo connubio fra la musica e la danza con il coinvolgimento attivo del pubblico.

 

La prenotazione è consigliata secondo la seguente modalità: telefonare o scrivere al numero 335.5461501 a partire dal lunedì prima del concerto, dalle 8 alle 20.
È consigliato indossare scarpe comode per poter partecipare ai balli.

Brianza classica tornerà il 29 aprile a Seregno con un appuntamento esclusivo per i ragazzi delle scuole, dedicato ai Promessi Sposi in occasione dei 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni.