Le Mappe di Comunità sono ufficialmente digitali
Online la piattaforma che accoglie le prime tre mappe realizzate dalla Cooperativa Liberi Sogni a Carenno, Tremenico e Premana
CARENNO, PREMANA, TREMENICO – La Mappa di Comunità costituisce l’esito di un processo partecipativo attraverso cui gli abitanti di un territorio hanno l’opportunità di raccontare e condividere la percezione della realtà in cui vivono, con particolare attenzione al valore dei riti e delle tradizioni, ai significati storici e culturali dei luoghi, alle vicende individuali e comunitarie presenti nella memoria collettiva.
Le mappe di Carenno, Premana e Tremenico sono nate nel 2019 dapprima in formato cartaceo, nell’ambito del progetto Interreg Italia Svizzera “VoCaTe – La voce della terra, i canti della terra – Il patrimonio culturale immateriale come identità del territorio e della comunità” della Provincia di Lecco: lo scopo era iniziare delle sperimentazioni “dal basso” che portassero le comunità locali a una riflessione rispetto ai luoghi, ai riti sacri e profani, ai canti e alle tradizioni ancora rappresentative della loro cultura materiale ed immateriale.
Parallelamente è nata nelle comunità la duplice esigenza di collegare le mappe alle realtà museali di questi tre contesti e realizzare uno strumento di consultazione in grado di accogliere la grandissima quantità di materiali fotografici e audio-visivi raccolti durante la prima fase del processo.
Ecco perché, in questa seconda fase, è stata creata una versione digitale delle Mappe caricandole su una piattaforma online semplice e intuitiva, coinvolgendo il Museo Cà Martì di Carenno, il Museo Etnografico di Premana e il Museo Cantar di Pietra di Tremenico come casse di risonanza dei processi partecipativi per la creazione della mappa: veri e propri musei di comunità.
“Il Museo di Comunità: cultura e comunità per crescere insieme”, cofinanziato da Fondazione Cariplo nel bando Cultura Sostenibile, è il macro-progetto che dal 2018 mette in connessione le istituzioni con i territori rilanciando il ruolo sociale e culturale dei musei locali nella direzione della partecipazione allargata, del coinvolgimento diretto dei cittadini, del dialogo interculturale e tra le generazioni. Le Mappe di Comunità sono alcune delle azioni in cui il progetto si declina, e che daranno certamente luogo a ulteriori sperimentazioni future.
Lunedì 30 novembre alle ore 17.15 la presentazione della piattaforma digitale che accoglie le Mappe già esistenti sarà trasmessa in diretta sui canali social della Cooperativa Liberi Sogni (FB https://www.facebook.com/liberisogni/ – YT https://www.youtube.com/channel/UCWO20dy0q4mmXE69vRSKS4w)