Un’importante opera di riqualificazione urbana su una parte dell’area delle ex trafilerie Brambilla
Tra i vantaggi del nuovo edificio anche l’aumento del numero di assunzioni
CALOLZIOCORTE – GSR Cocoa Machinery è un’azienda impegnata dal 1992 nella produzione di macchine e accessori per la pressatura del cacao. E’ una delle due aziende in Europa e nel mondo a operare in questo settore. L’azienda produce macchinari da esportare in Europa e nei luoghi in cui si produce il cacao: Sud America e Asia.
Con sede a Calolziocorte, GSR nel 2018 ha iniziato un processo di ampliamento con l’acquisizione di un’area dismessa in corso Europa su cui un tempo sorgevano la storiche Trafilerie Brambilla. Alla base del progetto un’importante opera di riqualificazione urbana che ha riguardato una delle due sedi dell’ex azienda (quella compresa tra la BCC di Treviglio e la concessionaria Cattaneo) collegata all’altra da un sottopassaggio che è stato demolito all’inizio dei lavori.
Attualmente l’azienda GSR conta due sedi, entrambe a Calolziocorte (l’altra si trova all’incrocio tra via Cantelli e corso Europa): “Una delle prerogative dell’attività di sviluppo è stata quella di non allontanarsi dalla sede originaria per coniugare la necessità di ampliamento dell’azienda alla volontà di continuare a collaborare con dipendenti specializzati del settore e da anni operanti all’interno della stessa”.
La prima sede si estende su un’area di 800mq, dimensione che limita lo stoccaggio di materiali e macchinari, spesso lasciati in conto deposito ai fornitori. Gli spazi ridotti permettevano la produzione di una o due linee, dato notevolmente aumentato in seguito all’apertura della nuova sede in cui il ciclo produttivo vanta una maggiore efficienza. Tra i vantaggi del nuovo edificio anche l’aumento del numero di assunzioni, che continuerà a crescere nei prossimi mesi grazie al forte flusso lavorativo.
Il nuovo centro operativo di Calolziocorte è caratterizzato dalle grandi vetrate che si affacciano su strada e alla particolarità dei pannelli di rivestimento studiati dall’architetto Maurizio Zambelli e realizzati da Magnetti Building, importante azienda della provincia bergamasca.
“L’idea di questo pannello nasce dalla necessità di banalizzare il meno possibile la superficie e di ricercare un elemento che fosse espressione di modernizzazione e che fosse soprattutto tratto distintivo di un’azienda che si serve di tecnologie di avanguardia”. Sviluppando questo concetto l’architetto Zambelli e l’ingegner Baschenis per la parte strutturale, hanno progettato un edificio personalizzato e fortemente caratterizzante per un’attività unica nel suo genere.
“La luce è un tema ricorrente nel progetto: grandi vetrate, un rivestimento ‘brillante’ e una copertura interna a macro shed. La scelta delle vetrate, sotto suggerimento del progettista, è stata una sfida per i titolari dell’azienda che fino all’apertura della nuova sede non avevano mai mostrato gli spazi interni: ambienti ampi e puliti in perfetta armonia con l’ordine e la linearità degli spazi esterni circostanti. Uno spazioso piazzale e delle aiuole ben curate fanno da cornice all’intero stabilimento. I pannelli di rivestimento selezionati avevano lo scopo di rispecchiare l’unicità del settore in cui GSR opera. Si tratta di pannelli che sono il risultato di una miscela di marmi di Carrara e vetro trasparente, approvati in seguito a una serie di prove attraverso marmi grigio-bianchi e vetri trasparenti a specchio e colorati. Un rivestimento che dona all’edificio eleganza e un effetto ‘scintillante’ che si modula a seconda della posizione della luce del sole. Durante le ore del mattino e della sera si osservano colori dai toni caldi, nelle ore del pomeriggio, la struttura assume tonalità più fredde tendenti all’azzurro. L’arch. Zambelli ha definito il percorso di studio e ricerca del pannello realizzato con Magnetti Building una fase ‘affascinante, divertente e di crescita culturale’ ” spiegano dall’azienda.
Internamente la struttura presenta un rivestimento a macro shed con tegoli Tecnoplan. Questo genere di copertura garantisce un’illuminazione diurna uniforme e privilegia la luce orientata anche all’interno dell’edificio. La commessa in oggetto è la prima collaborazione tra GSR e Magnetti Building: ”è stato bello trovare in Magnetti Building un fornitore che cogliesse il rischio di provare a fare qualcosa di unico” come dichiara Simona Turla a nome della proprietà.
Per il team di Magnetti Building essere riusciti a rispondere a una richiesta progettuale così caratterizzante e allo stesso tempo elegante rappresenta un importante traguardo nella sua mission “allenati a guardare il futuro”. Un pannello “diverso”, pulito, semplice ed estremamente identificativo per un’azienda italiana leader nel mondo.