Al centro dell’iniziativa il mais Scagliolo e le castagne
Saranno presentati durante la serata mini-video documentari divulgativi sulle filiere locali, a cui seguiranno assaggi degustativi
CALOLZIOCORTE – A conclusione del progetto Fi(G)liere, che ha coinvolto nel 2021/2022 agricoltori e agronomi del territorio lecchese e della Valle San Martino in un percorso di autoformazione e scambi di esperienze e competenze sui temi della cerealicoltura e della castanicoltura, venerdì 25 novembre alle ore 18.00, presso Villa De Ponti a Calolziocorte, si terrà un incontro di restituzione dell’esperienza con la partecipazione degli agricoltori e degli agronomi coinvolti. Tutto questo avverrà all’interno della Rassegna Cultura L’Estate di San Martino 31°edizione.
Nell’occasione verranno presentati i mini-video documentari divulgativi sulle filiere della
castanicoltura e cerealicoltura in provincia di Lecco e in Valle San Martino. Al termine sarà possibile degustare i prodotti delle filiere. Interverranno: Giacomo Camozzini, presidente del Gruppo di Azione Locale Quattro Parchi Lecco Brianza; Raffaele Ortisi, coordinatore del progetto per la Coop Soc Liberi Sogni; Niccolò Mapelli, Agronomo responsabile della filiera cerealicola; Stefano D’Adda, Agronomo responsabile della filiera castanicola; Paolo Pioltelli, regista e videomaker per la Coop Soc Liberi Sogni; Adelio Barachetti, agricoltore di Monte Marenzo. Inoltre, alle 21.00, presso la sala polivalente della Biblioteca civica di Valgreghentino, si terrà l’incontro “Quale futuro per l’agricoltura nelle aree svantaggiate” promosso dall’Associazione Agricoltori Valle San Martino, all’interno del progetto ‘Transizioni. Ritorno alla terra’.
Il progetto Fi(G)liere nasce dalla volontà di fare rete tra le piccole realtà agricole del
lecchese e della Valle San Martino per prendersi cura, come si fa con i propri figli (da qui il
titolo del progetto), del mais Scagliolo e delle castagne. Il progetto ha coinvolto la Cooperativa sociale Liberi Sogni come capofila, agronomi e aziende agricole locali ed é stato realizzato grazie al sostegno del GAL Quattro Parchi Lecco Brianza e del FEASR – Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale.
Nel 2021 sono stati realizzati 8 incontri informativi e dimostrativi sulle filiere della
castanicoltura e cerealicoltura sotto tutti gli aspetti: dalla semina, alla raccolta, dalla
trasformazione, alla vendita e valorizzazione dei prodotti. Negli incontri gli agricoltori hanno ricoperto il ruolo di docenti mettendo in gioco la loro esperienza pratica e tecnica maturata negli anni, con il supporto di agronomi professionisti; gli allievi erano altri colleghi agricoltori, tecnici del settore, ristoratori, studenti e persone interessati ai temi. Sono state circa settanta le persone complessivamente coinvolte.
Negli incontri si sono intrecciati teoria e pratica, saperi e competenze, dando vita ad un
laboratorio permanente, un processo di autoformazione dal basso che ha coinvolto in
prima persona gli attori locali. Il progetto ha favorito lo scambio di saperi e buone pratiche per una gestione ottimale della produzione cerealicola e castanicola, in ottica di agroecologia e recupero del territorio. Si è arrivati persino a stipulare una bozza di patto di filiera del mais Scagliolo tra tutti gli attori coinvolti (agricoltori, trasformatori e ristoratori), un vero e proprio accordo che consentirà la realizzazione di filiere a chilometro zero e la promozione dell’importante patrimonio agricolo locale. I video documentari prodotti grazie al progetto sono pubblicati on line sul canale Youtube della Cooperativa Liberi Sogni e sono strumenti a disposizione di tutti, anche per la didattica nelle scuole.
Posti limitati. Info e prenotazioni (entro il 23 novembre): comunicazione@liberisogni.org – 3881996072