LECCO (M. P.) – È stato soprattutto un incontro tra amici, colleghi e clienti la serata che ha visto protagonista – mercoledì 9 dicembre all’Unione Industriali di Lecco e di Sondrio – l’agenzia generale Generali-INA Assitalia di Lecco della famiglia Lucca, che ha festeggiato i cinquant’anni di attività con un convegno dedicato a “Employee benefits, vantaggi per aziende e dipendenti”.
Ad aprire i lavori Maurizio Lucca che oggi guida, con il fratello Giovanni, l’agenzia generale fondata dal padre Silvio nel 1964. Nel dare il benvenuto agli oltre cento presenti, ha ricordato come “la serata e il libro che verrà presentato non hanno uno scopo autocelebrativo, ma sono il modo di ringraziare quanti hanno posto le fondamenta affinchè noi potessimo andare avanti”.
Dopo di lui Giovanni Maggi, presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, l’associazione imprenditoriale cui l’agenzia generale Generali-INA Assitalia di Lecco è associata, padrone di casa ma anche amico della famiglia Lucca: “Complimenti a Gianni e Maurizio per questa serata che ha un’affluenza davvero importante. Sono contento di esser stato coinvolto in questa festa perché conosco da anni Silvio Lucca e a lui va la mia stima. Quando si festeggiano anniversari come questo in Italia è un fatto a mio parere straordinario, perché siamo in un paese che ha sempre ostacolato le aziende: chi è stato in piedi per cinquant’anni ha davvero grandi capacità imprenditoriali”.
I lavori sono entrati nel vivo con la relazione di Maurizio Gottardi di Generali Italia, che ha affrontato il tema, assolutamente attuale, del welfare aziendale in generale e degli employee benefits in particolare, strumenti che riscontrano l’apprezzamento dei dipendenti e che consentono notevoli vantaggi fiscali per le diverse parti coinvolte (aziende e lavoratori).
“Ci muoviamo in un ambito di forte ripensamento del welfare in Italia, dovuto a diversi fattori tra cui quelli di ordine socio-economico con risorse sempre più scarse – ha esordito Gottardi – La società ha una longevità sempre crescente, il quadro normativo sta cercando di seguire questa evoluzione. Lo Stato sta trasferendo la gestione degli oneri e dei rischi alle aziende e ai singoli individui. Nasce, analogamente al passato per la previdenza, un sistema multi-pilastro dove, accanto a quello del sistema pubblico, cresce il welfare aziendale, erogato dalle imprese che assumono un ruolo sociale importante”.
E su questo fronte Generali Italia vanta già un portafogli di 18.500 polizze per 12.000 aziende con oltre 2,5 milioni di assicurati e con soluzioni adatte ad aziende di qualsiasi dimensione, mentre la sensibilità per questo tema è in crescita fra le imprese. A seguire Andrea Mauri, la cui società Aglaia-comunicazione integrata ha organizzato la serata e realizzato il libro, ha illustrato le caratteristiche del volume “50esimo, i primi cinquant’anni della nostra agenzia”.
Gianni Lucca ha quindi chiuso i lavori: “Grazie mille a tutti per la vostra presenza, grazie per la relazione a Maurizio Gottardi, grazie a Giovanni Maggi. Grazie ai clienti, ai dipendenti e agli agenti che hanno contribuito alla crescita della nostra realtà e al raggiungimento di questi traguardi. Grazie soprattutto all’unica persona che ha permesso tutto ciò: a nostro padre Silvio Lucca”.