Al centro dell’8ยฐ rapporto Uil l’analisi dei primi 8 mesi del 2024: in Lombardia aumento del 23,4%
Salvatore Monteduro: โSituazione sempre piรน preoccupante. Si deve assolutamente intervenire con politiche di rilancioโ
LECCO – Lโottavo rapporto sulla Cassa Integrazione, relativo ai primi 8 mesi del 2024, elaborato dalla UIL, desta sempre piรน preoccupazione. Dallโanalisi si evidenzia un aumento significativo delle ore nel settore industriale e edilizio.
Tra gennaio-agosto 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023, le ore di cassa integrazione complessive autorizzate in Lombardia sono aumentate del 23,4%, raggiungendo quota 60.169.576 ore. Nellโindustria, a livello regionale si registra un incremento significativo del 24,9%, riflettendo le difficoltร che continuano a affliggere il comparto a fronte di un aumento nazionale del settore del settore del 20,4%.
Nellโindustria le province lombarde che hanno visto la crescita piรน marcata della cassa integrazione industriale sono rappresentate da Sondrio (+287,1%), Bergamo (+67,1%) e Como (+52,8%). E non va certamente meglio nellโedilizia che registra crescite allarmanti con un incremento regionale del 108,8%.
Lโandamento per il solo mese di agosto ha confermato questa tendenza negativa, con un incremento delle ore di cassa integrazione rispetto allo stesso periodo del 2023 del +19,2% in Lombardia. In totale, sono state autorizzate 5.036.178 ore di CIG nel mese di agosto 2024, contro le 4.225.293 ore dello stesso mese dellโanno precedente.
Con un settore industriale che รจ stato il principale motore di questa crescita le province che hanno registrato i maggiori aumenti rispetto allโagosto 2023 sono quelle di Sondrio (+2097,3%), Varese (+183,9%) e Lecco (+136,1% nel mese di agosto e +50,4 nei primi 8 mesi 2024). Altre province come Brescia (+2,7%) e Como (+51,9%) confermano comunque il trend di forte ricorso alla cassa integrazione. In generale nel mese, Pavia, invece, regista ad agosto un -41,1%, Bergamo un -36,9% e Lodi un -12,3% pur restando elevati se si considerano gli otto mesi dellโanno e la crescita che si รจ evoluta. Milano tra gennaio e agosto segna un +8,2%, mentre sul solo mese di agosto, rispetto al 2023 scendono del -26,1%.
“Continuiamo ad essere sempre piรน preoccupati per lโimpatto diretto che questa crisi continua ad avere sui lavoratori. A fronte di un aumento delle ore di cassa integrazione, migliaia di lavoratori si trovano a dover affrontare la quotidianitร con salari ridotti e unโincertezza crescente riguardo al futuro – sottolinea il Segretario Confederale UIL Lombardia Salvatore Monteduro -. Nel periodo gennaio-agosto 2024, i lavoratori in cassa integrazione in Lombardia sono stati mediamente 44.242, con un incremento di oltre 8.400 rispetto allโanno precedente. Davanti a questi numeri la situazione generale non puรฒ piรน essere sottovalutata. Il settore industriale, vero motore dellโeconomia lombarda e nazionale, rischia di essere ulteriormente penalizzato se non si interviene con politiche di rilancio efficaci. Ribadiamo ancora una volta alle istituzioni che servono misure urgenti per sostenere le imprese e garantire la protezione dei lavoratori. Le famiglie non possono piรน permettersi di vivere nellโincertezza”.
“Nel nostro territorio i numeri fanno rabbrividire. Come per altri temi quali la sicurezza e lโabitare – conclude il coordinatore territoriale UIL Lario Dario Esposito -. Non possiamo piรน tollerare questi numeri. Ci sentiamo dire che lโeconomia cresce, che il Pil รจ positivo, che c’รจ lavoro per tutti e diminuisce la disoccupazione. A me pare che invece ci si trovi sempre piรน di fronte a precariato, incertezza e possibilitร di una vera e propria crisi. E davanti a questo lanciamo la nostra denuncia perchรฉ, come in altri settori istituzioni e associazioni datoriali intervengano per frenare questo generale impoverimento del lavoro e dei lavoratori”.