Coronavirus. Giochi con vincite in denaro vietati dalle ordinanze dei Sindaci

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Confcommercio Lecco: “Invitiamo gli operatori associati a verificare l’esistenza di eventuali divieti”

LECCO – Diversi sindaci del territorio lecchese, tra cui quello del Comune di Lecco, hanno emesso una ordinanza relativa all’emergenza Covid -19. Le disposizioni riguardano anche alcune attività commerciali per quanto concerne il punto legato al tema dei giochi (punto numero 2 nell’ordinanza del sindaco di Lecco, Virginio Brivio).

“Gli esercizi nei cui locali, nei periodi ordinari, si svolgono attività miste (a titolo esemplificativo e non esaustivo: bar, tabacchi, sala giochi) sono autorizzati a svolgere e consentire esclusivamente le attività consentite dal Dpcm 11 marzo 2020 ed hanno l’obbligo della sospensione immediata di tutte le tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in danaro (a titolo esemplificativo e non esaustivo: new slot, gratta e vinci, 10 e lotto) fino al 3 aprile 2020”.

Quindi sono vietati i giochi leciti che prevedono vincite di denaro e anche la vendita di gratta e vinci (o similari) nei locali che possono restare aperti per erogare altri servizi (tipo i tabaccai).

“Sono diversi i Comuni che nella giornata di ieri, venerdì, hanno diffuso simili ordinanze che stabiliscono lo stop a tutte le tipologie di gioco lecito – spiegano da Confcommercio Lecco – Invitiamo quindi gli operatori associati a verificare l’esistenza di eventuali divieti aggiuntivi rispetto ai diversi DPCM che si sono susseguiti”.