Lavoro. Nel lecchese previste 6 mila assunzioni nel 2° trimestre

Tempo di lettura: 3 minuti
sicurezza lavoro infortuni pixabay

L’indagine Excelsior della Camera di Commercio sulle previsioni delle aziende

In provincia di Lecco il dato delle assunzioni tiene, nel comasco cresce anche rispetto al 2019

LECCO – Per il 2° trimestre 2022 le imprese delle province di Como e di Lecco prevedono di effettuare complessivamente 18.250 nuovi ingressi, di cui 12.030 riferiti a Como e 6.220 a Lecco. E’ quanto emerge dall’ultima indagine Excelsior promossa dalla Camera di Commercio,

Nel trimestre precedente il dato complessivo si era attestato a 17.880; pertanto si registra una crescita di 370 unità: +2,1% che si concentra nel territorio comasco (le assunzioni previste salgono di 370 unità, +3,2%), mentre le aziende lecchesi segnalano che la propria forza lavoro resterà invariata.

Entrambe le province lariane mostrano comunque incrementi rispetto al 2° trimestre dello scorso anno: a Como si passa da 9.050 a 12.030 assunzioni previste (+2.980 unità: +32,9%), mentre a Lecco da 5.350 a 6.220 (+870 lavoratori: +16,3%).

Per la provincia di Como, i nuovi ingressi previsti nella primavera 2022 sono superiori a quelli del periodo aprile-giugno 2019, ovvero del benchmark pre-Covid (+470 unità: +4,1%), mentre a Lecco sono ancora inferiori di 1.000 persone (-13,9%). Pertanto a livello lariano, le assunzioni previste restano inferiori ai livelli del 2° trimestre 2019 (-530 unità: -2,8%).

Calano le assunzioni nell’industria, crescono nel commercio e servizi

Il 33,5% delle entrate previste dalle imprese lariane (contro il 42,2% del 1° trimestre 2022) si concentra nel comparto industriale: si tratta di 6.110 nuovi contratti, di cui 1.290 riguardano il settore delle costruzioni. L’intero comparto evidenzia un calo delle assunzioni del 19,1% rispetto ai tre mesi precedenti (-1.440 unità: Como -21% e Lecco -16,6%,).

Gli ingressi previsti nel secondario risultano in diminuzione anche rispetto allo stesso periodo del 2021: l’area lariana registra un -5,4%, con -350 nuovi ingressi (Como -0,9%, pari a -30 unità; Lecco -10,5%, ovvero -320 persone).

Gli ingressi previsti nel terziario sono 12.130 (ovvero il 66,5% del totale, in aumento rispetto al 57,7% del 1° trimestre 2022); in particolare, le nuove assunzioni previste sono 2.180 nel commercio, 4.470 nel turismo e 5.480 negli altri servizi.

L’intero comparto mostra un incremento delle assunzioni del 17,5% rispetto ai tre mesi precedenti, pari a 1.810 unità in più (Como +17,4%; Lecco +17,9%,). Anche rispetto al 2° trimestre 2021 il terziario lariano mostra una crescita: +4.190 assunzioni previste (+52,8%): per Como +3.020 (+53,7%); per Lecco +1.170 (+50,4%).

 

I profili più richiesti?

per Como

Cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici” (690 persone, pari al 18,5% degli ingressi previsti); personale non qualificato nei servizi di pulizia e in altri servizi alle imprese (430: 11,5%); personale di amministrazione, di segreteria e dei servizi generali (290: 7,8%); operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici (200 persone, pari al 5,4%); commessi e altro personale qualificato in negozi e esercizi all’ingrosso a pari merito con personale non qualificato nella logistica, facchini e corrieri (170 persone ciascuno, pari al 4,6%);

per Lecco

Operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (320 nuove assunzioni, pari al 17,2% degli ingressi previsti a gennaio); cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici (230 persone, pari al 12,4%); tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione (140: 7,5%); personale di amministrazione, di segreteria e dei servizi generali (130 persone, pari al 7%); personale non qualificato nei servizi di pulizia e in altri servizi alle imprese” a pari merito con operai delle attività metalmeccaniche richiesti in altri settori e con operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici (per ognuno, 90 persone: 4,8%).