Rifinanziato il bando per le attività commerciali e le imprese chiuse durante il lockdown di marzo: “Pervenute oltre 120 domande”
Gli assessori Procopio e Casaletto hanno varato anche un quarto bando, riservato alle microimprese finora escluse dai precedenti contributi
MERATE – Altri 100mila euro messi a disposizione delle attività commerciali della città per rispondere a tutte le domande pervenute in Municipio da parte di negozi e attività penalizzate dall’emergenza Covid. E un nuovo bando, dal valore di 20mila euro, riservato alle microimprese finora escluse dagli interventi di supporto e sostegno al commercio locale promosse dall’amministrazione comunale. “Sappiamo che per le attività della nostra città questo non è un periodo facile – puntualizza il vice sindaco, con delega al Commercio, Giuseppe Procopio che sta seguendo la vicenda in sinergia con l’assessore al bilancio Alfredo Casaletto – . Il Comune di Merate mai come in questo momento è al fianco degli esercenti e dei negozianti costretti a tenere chiuse le loro attività”.
Rifinanziato il bando per le attività chiuse durante il lockdown
Fino ad oggi il Comune di Merate ha pubblicato infatti tre bandi. Il primo pensato per sostenere progetti di adattamento delle attività e acquisto dei dispositivi di protezione per prevenzione del Covid, il secondo indirizzato al sostegno delle attività chiuse, anche parzialmente, durante il lockdown di marzo e il terzo promosso nell’ambito del distretto del commercio meratese indirizzato al sostegno delle imprese. “Il successo di queste misure è testimoniato dai numeri. La nostra azione ha consentito di poter aiutare oltre 150 imprese e microimprese della città erogando oltre 300mila euro. Un risultato straordinario mai visto prima”.
Al bando riservato alle attività commerciali, con scadenza settimana scorsa, hanno partecipato più di 120 imprese. “E proprio per soddisfare tutte le richieste abbiamo deciso di aumentare il fondo con altri 100mila euro portandolo a 190mila euro. Entro fine mese verrà fatto il bonifico”.
Il quarto bando
Ma le buone notizie non finiscono qui. Da oggi è pubblicato sul sito del comune il quarto bando dedicato ad aziende agricole singole o associate, aziende agrituristiche o fattorie didattiche; attività legate alla vendita, assistenza, informazioni e pubblicità delle iniziative turistiche operanti nel territorio; attività di noleggio con conducente. L’amministrazione ha messo sul piatto della bilancia 20mila euro con contributi una tantum di 2mila euro per le aziende agricole che esercitano attività di fattoria didattica e di 1.500 euro per aziende agricole e agrituristiche, alle attività legate alla vendita, assistenza, informazioni e pubblicità delle iniziative turistiche, operanti nel territorio e alle attività di noleggio con conducente, (N.C.C. – automobili e autobus).
Il vice sindaco Procopio
“Credo che abbiamo fatto qualcosa di importante e unico sul commercio – puntualizza Procopio, sottolineando come non siano mai stati erogati in passato così tanti contributi – . Con questo programma abbiamo voluto essere un costante e concreto aiuto alla città. E’ una straordinaria forma di sostegno e accompagnamento al sistema economico delle nostre piccole ma importantissime attività commerciali in questo momento difficilissimo. Merate è caratterizzata da un articolato tessuto produttivo che fa riferimento a tante famiglie che sino ad ora hanno consentito solidità al nostro sistema. Ma oggi anche essi sono in difficoltà e vanno sostenute in tutte le forme. Il pericolo è di trovare il deserto dopo il virus. Il Governo avrebbe dovuto derogare e affidare ai comuni sin da subito l’erogazione dei contributi perché conoscono bene il territorio e le realtà. Avremmo potuto fare molto di più e velocemente. Questa ne è la prova. Speriamo nel futuro”.
Gli altri interventi promossi
Aiuti che si sommano ai precedenti con i 700mila euro stanziati per l’abbattimento dell’Imu per le seconde case concesse in comodato ai parenti in linea retta, per calmierare i costi dei centri estivi ricreativi consentendo la possibilità a tutte le famiglie di accedervi a prezzi veramente vantaggiosi, abbattere le rette dell’asilo nido fino alla chiusura dell’anno in corso e ridurre il canone di locazione del CDD di Viale Verdi. Una somma ingente a cui si somma il finanziamento dei bandi del commercio per oltre 245.000 euro e gli altrettanti euro usati per compensare le minori entrate degli oneri della piscina comunale. Senza dimenticare infine, di far fronte anche all’acquisto di dotazioni primarie per la Protezione Civile, nonché il concorso all’incremento del fondo alimentare per i bisognosi.
L’assessore al Bilancio Casaletto
“Scelte di sostegno all’economia cittadina che abbiamo potuto compiere vista la straordinaria solidità del bilancio comunale, anche grazie ad oculate e ponderate economie di spesa corrente, non dimenticando nemmeno di garantire la continuità dei servizi essenziali e fondamentali per la comunità e l’importante sostegno finanziario agli investimenti” aggiunge l’assessore Casaletto, concludendo: “Confido che dal prossimo anno la situazione generale possa finalmente migliorare. Ci aspetteranno importanti sfide e vogliamo, per questo, voler proseguire lungo la strada tracciata quest’anno perché è proprio dalle difficoltà che si riescono a trovare le migliori risorse per andare avanti”.