BERGAMO – Il Questore della provincia di Bergamo ha disposto la scorsa domenica un servizio d’intesa con la Polizia Stradale, l’Arma Carabinieri e la Polizia dell’Unione Comunale dei Colli, per contrastare le “gare clandestine” tra motociclisti.
Già alcuni giorni or sono, l’intervento di equipaggi della Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura aveva sventato una corsa tra ciclomotori in un’area compresa tra il territorio di Bergamo ed Azzano San Paolo. In quella occasione erano state elevate contravvenzioni al Codice della Strada per oltre 2000 euro.
Nel corso del pomeriggio di domenica, in altra zona del bergamasco e più precisamente nell’area industriale di Brusaporto, numerosi giovani si sono dati appuntamento per “bissare” l’evento.
L’area, un rettilineo isolato, si presentava allestita con palloncini e striscioni e si notava una presenza evidente in zona di giovanissimi in sella a ciclomotori.
Grazie al coordinato intervento degli equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma Carabinieri e della Polizia locale dell’Unione Comunale dei Colli sono stati sottoposti a controllo oltre 30 giovani, nati tra il 2003 e 2006, ed elevate 4 sanzioni per violazioni al Codice della Strada relative all’alterazione nelle caratteristiche costruttive e funzionali dei ciclomotori nonché alla circolazione dei motoveicoli sprovvisti di targhe.