La refurtiva: 500 euro, stecche di sigarette e “gratta e vinci”
Arrestati due pluripregiudicati a Milano
MILANO – Venerdì sera, la Polizia di Stato ha arrestato due italiani, G.D. di 39 anni e M.F.G. di 38 anni, indiziati di rapina aggravata e sequestro di persona. L’episodio è successo nella stessa mattinata in una tabaccheria di via Mac Mahon, a Milano.
La segnalazione dell’accaduto è arrivata poco dopo le ore 9 di venerdì. A chiamare la polizia una donna 55enne, la titolare dell’esercizio commerciale, che ha riferito di aver subito, poco prima, una rapina ad opera di due uomini con il volto coperto, di cui uno armato di pistola. I rapinatori, dopo averla minacciata con l’arma, l’hanno legata con delle fascette da elettricista e si sono impossessati dell’incasso di 500 euro, del suo cellulare, di diverse stecche di sigarette, di biglietti “Gratta e Vinci” e di schede di ricarica telefonica. La vittima è riuscita a liberarsi da sola dopo una decina di minuti.
Sono quindi scattate le indagini degli agenti della squadra investigativa del commissariato Comasina che, dopo poche ore, sono riusciti ad individuare i responsabili localizzando, presso il centro commerciale di Cormano (MI), un’autovettura con a bordo due persone. Nell’automobile, risultata rubata, i due pregiudicati sono stati trovati in possesso di due coltelli con la lama di 20 e 30 centimetri, vari biglietti “Gratta e vinci”, un cellulare, la patente di guida della proprietaria della tabaccheria e il denaro contante nonché un mazzo di chiavi di un appartamento. Nell’abitazione sono stati ritrovati gli indumenti utilizzati per la rapina, una pistola giocattolo, 67 stecche di sigarette e 99 pacchetti, 19 biglietti Gratta e Vinci e 40 ricariche telefoniche, tutto materiale sottratto alla tabaccheria.
I pregiudicati arrestati, sono stati anche indagati in stato di libertà per rapina aggravata in concorso, in relazione ad altre 5 rapine ai danni di esercizi commerciali, consumate negli ultimi 30 giorni in altrettanti comuni dell’hinterland milanese.