MONZA – È stato colto in flagrante il writer – un ragazzo monzese – che la sera del 6 gennaio stava imbrattando con una bomboletta spray la porta di un’uscita di emergenza di un edificio all’incrocio tra via Agnesi e via Pacinotti.
Al giovane è stata applicata la norma recentemente introdotta nel nuovo Regolamento Comunale di Polizia Urbana che all’art. 20 prevede una sanzione amministrativa di 500 euro (il massimo consentito dalla legge), il ripristino dei luoghi imbrattati ed è stato denunciato all’autorità giudiziaria ai sensi dell’articolo 639 del c.p.
Il giovane ha ottemperato alle disposizioni degli agenti e oggi, in mattinata, ha ripulito, riverniciandolo, l’intero portone.
“La norma inserita nel Regolamento non è solo punitiva, ma è anche uno “strumento” educativo, – spiega l’Assessore alla Sicurezza Federico Arena. Riteniamo che non ci debba essere spazio per chi imbratta i muri della nostra città. Per questo lavoriamo ogni giorno per contrastare il fenomeno del degrado urbano. Però, nello stesso tempo, vogliamo lanciare un messaggio positivo attraverso l’obbligo di ripulire i luoghi imbrattati, prendendo così consapevolezza del danno causato alla comunità”.