Intervista alla dottoressa Carmen Baldi, responsabile del Coordinamento delle Attività Consultoriali di Asst Lecco
“I consultori devono diventare sempre più punto di riferimento per l’intera comunità”
LECCO – Una realtà radicata sul territorio italiano fin dagli anni ’70, ma ancora oggi spesso associata a un’immagine limitata, legata principalmente all’assistenza durante la gravidanza e all’interruzione volontaria della stessa. Tuttavia, come ci racconta Carmen Baldi, Responsabile del Coordinamento delle Attività Consultoriali di ASST Lecco, l’attività dei consultori familiari va ben oltre, comprendendo un ampio spettro di servizi e attività a sostegno della comunità.
Attualmente, in provincia di Lecco ci sono nove consultori, con 47 operatori e nuove assunzioni in corso. Il numero di utenti totali che hanno usufruito dei servizi consultoriali nel 2023 è di 7.003.
Educazione all’affettività e sessualità: “Un impegno verso i giovani”
Una delle aree meno conosciute ma di grande importanza è l’educazione all’affettività e alla sessualità rivolta agli adolescenti e ai giovani adulti che vede la sua attività prevalente all’interno del Consultorio Giovani (14-21 anni) deputato al counselling e all’accesso alla contraccezione. “Cerchiamo di far conoscere il consultorio ai ragazzi, vogliamo che diventi per loro un punto di riferimento per supporto e informazioni”, spiega Baldi. Nonostante il grande lavoro svolto nelle scuole, il tema della sessualità resta ancora poco discusso in famiglia, e spesso gli interventi scolastici si scontrano con la resistenza di alcuni genitori. Un paradosso, considerando che i giovani di oggi esplorano questo mondo prevalentemente online, dove l’informazione non sempre è corretta o priva di rischi.
L’accesso precoce alla pornografia è un problema preoccupante, correlato a comportamenti sessuali più violenti, come anche evidenziato da studi della Polizia di Stato. “È essenziale che i ragazzi comprendano il concetto di consenso e che la sessualità non sia separata dalla dimensione affettiva e relazionale di cui, per fortuna, i nostri ragazzi sentono ancora il bisogno”, sottolinea Baldi.
Prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili
Un altro tema cruciale è la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, la cui incidenza è in aumento tra adolescenti e giovani adulti. “Sappiamo che anche nel nostro territorio è stato registrato un aumento un ritorno di malattie come la sifilide e l’HIV, e una diminuzione nell’uso dei preservativi. Questo ci spinge a migliorare la nostra offerta e a renderci più visibili come punto di riferimento per i giovani”, aggiunge Baldi. I consultori di ASST Lecco sono impegnati in campagne informative e di sensibilizzazione, per qualunque informazioni è possibile utilizzare la mail dedicata: consultoriogiovani.lecco@asst-lecco.it
Potenziare i consultori: investimenti e rilancio delle attività
L’attività dei consultori ha ricevuto una spinta significativa grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ha portato nuovi investimenti per riattivare e potenziare le strutture territoriali. Dopo il periodo della pandemia, che ha costretto alla chiusura di molte attività di gruppo, i consultori di Olginate e Casatenovo sono tornati operativi con aperture dal lunedì al venerdì, e quello di Merate ora apre anche il sabato mattina. Il prossimo obiettivo è potenziare il centro di Bellano: “Vogliamo portare tutti i consultori a regime, potenziando i servizi, e sarà possibile grazie alle nuove risorse a disposizione” conferma Baldi.
Sostegno alla Maternità e prevenzione per la salute della donna
Le attività consultoriali continuano a focalizzarsi sul percorso nascita, fornendo supporto dal pre al post parto. “Nel 2023 – spiega Stefania Puggioni, Ostetrica responsabile delle attività materno infantili – abbiamo raggiunto il 28% delle donne in gravidanza e il 73% delle puerpere del nostro territorio. Con lo stanziamento delle risorse tra le altre attività sono stati potenziati anche i Corsi di Accompagnamento alla Nascita, pertanto contiamo di raggiungere una percentuale maggiore di donne gravide quest’anno”.
I consultori offrono percorsi per gravidanze fisiologiche ed anche più complesse, gestite da un team di ostetriche e ginecologi. “Il nostro punto di forza è il sostegno alle neo-mamme, con servizi di consulenza dall’allattamento alle altre tappe significative nel percorso di crescita del bambino. A Lecco lo facciamo con il sostegno del Centro per le Famiglie del Comune di Lecco dove svolgiamo diverse attività che uniscono l’aspetto sanitario a quello educativo, volto proprio a preservare il benessere della mamma, perché è comprovato che con una mamma serena anche il bambino lo è”. Tra le attività del percorso post parto, Puggioni ha ricordato lo Spazio Allattamento il martedì mattina presso il Consultorio di Lecco, con il supporto anche delle Mamme alla Pari, formate tramite percorsi OMS-Unicef proprio per supportare le neomamme, i corsi di massaggio per neonati e i gruppi per lo svezzamento che invece si effettuano presso il Centro per le Famiglie.
Un’importante novità riguarda anche il recente ‘trasferimento’ dello screening per la depressione post partum dall’Ospedale nei consultori, integrato nel Centro per la Perinatalità. Questo centro segue situazioni delicate come aborti, parti traumatici e PMA, che possono influire sul legame affettivo tra madre e figlio: “Le attività del Centro per la Perinatalità sono in capo al Consultorio dallo scorso 15 settembre – spiega Baldi – Con “perinatalità” in ambito sanitario si intende il periodo attraversato dalla donna incinta, prossima al parto e nel puerperio: in questo periodo può manifestarsi un disagio psicologico che, qualche volta, può assumere aspetti psicopatologici. Grazie allo screening possiamo individuare eventuali situazioni più complesse e trattarle nella maniera più appropriata”.
Per informazioni, è disponibile la mail centro.perinatale@asst-lecco.it
Prevenzione oncologica e supporto a tutte le fasi della vita femminile
Da due anni è possibile anche effettuare lo screening HPV per la prevenzione del tumore della cervice uterina direttamente nei consultori. Lo screening è regolato da Ats Brianza che invia gli inviti alle donne: “Da marzo 2022 ad oggi circa 21 mila donne hanno fatto il prelievo, dato che corrisponde ad un’adesione di circa il 50% agli inviti mandati da Ats a domicilio. Un buon numero, ma possiamo fare sicuramente di più” il commento di Puggioni.
Inoltre, il consultorio ha lanciato un’iniziativa dedicata alla menopausa, con gruppi di supporto guidati da ostetriche e psicologi. L’obiettivo è aumentare la consapevolezza e fornire sostegno alle donne in tutte le fasi della loro vita. Da questo punto di vista, il consultorio sta implementando le attività di gruppo sulla menopausa: nella giornata di ieri, 18 ottobre, è stato promosso un (H)Open Day a cura dell’associazione Onda (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) in cui nei diversi Ospedali e presidi sanitari ‘Bollino Rosa’ del territorio si sono organizzati incontri rivolti proprio alle donne in menopausa.
Presso il Consultorio di Lecco è poi attivo lo sportello dei centri anti violenza Telefono Donna (il martedì mattina), mentre a Merate e a Casatenovo, il martedì e il giovedì mattina, è presente quello dell’Altra metà del cielo.
Un servizio versatile
Le attività dei consultori di ASST Lecco dimostrano come queste strutture possano essere molto più di un punto di assistenza per la maternità. Offrono sostegno psicologico, educativo e sanitario a persone nelle diverse fasi del ciclo di vita, promuovendo il benessere e la salute a 360 gradi. “Dobbiamo migliorare la comunicazione e fare in modo che più persone conoscano i servizi che offriamo”, conclude Baldi.
L’obiettivo è semplice ma ambizioso: rendere i consultori un punto di riferimento accessibile e accogliente per tutta la comunità, un luogo dove trovare assistenza sanitaria ma anche ascolto, supporto e informazioni accurate.