Nei giorni scorsi la bella notizia: cumbre per la spedizione supportata Club Alpino Italiano
I due alpinisti hanno attraversato l’insidioso Hielo Norte per poi salire la parete Nord dell’inviolata cima
LECCO – La notizia è di qualche giorno fa e non poteva essere migliore di così. Arriva direttamente dalla Patagonia Cilena dove la i Ragni della Grignetta Luca Schiera e Paolo Marazzi hanno raggiunto l’inviolata cima del Cerro Nora Oeste dopo aver attraversato l’insidioso Hielo Norte. La spedizione alpinistica era partita a metà novembre con l’obiettivo di raggiungere l’inesplorata montagna dopo aver attraversato il secondo ghiacciaio più esteso al mondo (ad esclusione di quelli polari), lo Hielo Norte.
Ad accompagnare i due alpinisti anche un terzo Ragno, Giovanni Ongaro, veterano delle spedizioni patagoniche, che questa volta indosserà però le vesti di fotografo e cineoperatore. Verrà infatti realizzato anche un film documentario, la cui regia e fotografia sarà curata proprio da Ongaro e da Andrea Carretta, alpinista trapiantato in Patagonia. La spedizione è sostenuta e valorizzata dal Club Alpino Italiano grazie ai fondi del ministero del Turismo.
Lo scorso 29 novembre la notizia della cima, un messaggio brevissimo, “Cumbre”: 5 giorni a piedi accompagnati dal gaucho lungo la Valle Neff (Hielo Norte); 2 giorni per arrivare alla base; 1 giorno di scalata sulla rocciosa e verticale parete Nord e ultimo tratto sulla Sud con ghiaccio e misto prima di poter gridare “Cumbre!” Una volta ridiscesi sul ghiacciaio, i due alpinisti hanno recuperato il materiale per poi affrontare la traversata sul lago Colonia per rientrare.
Un grande successo per una bella impresa alpinistica dal carattere esplorativo, ma Schiera e Marazzi ci hanno già abituato a questo tipo di avventure in regioni remote della stessa Patagonia. La spedizione è supportata anche dagli sponsor tecnici Rock Experience, di cui Luca Schiera è ambassador, Scarpa, Camp e df Sport Specialist.