La Giunta approva il progetto proposto da LaorcaLAB e dalla Casa di Quartiere
Il progetto sperimentale è stato battezzato “GreenGrom”
LECCO – E’ stato battezzato “GreenGrom” il progetto che ieri sera, giovedì, ha ottenuto il benestare dalla Giunta Gattinoni promosso da APS LaorcaLAB e dalla Casa di Quartiere.
Il progetto prevede la bonifica di un’area verde, in parte già effettuata da alcuni volontari laorchesi sempre con il benestare del Comune proprietario dell’appezzamento di terreno, quindi la realizzazione di un orto sociale. Il progetto coinvolgerà i ragazzi seguiti dai servizi sociali che frequentano la Casa di Quartiere con sede nell’ex scuola elementare Pio XI.
“Il Grom è un’area comunale che inutilizzata da anni – spiega l’assessore al Welfare Emanuele Manzoni – L’associazione laorchese e la Casa di Quartiere hanno pensato di valorizzarla presentando un progetto di rigenerazione sociale e ambientale. Un progetto che non solo coinvolgerà i ragazzi che frequentano la Casa di Quartiere ma anche i residenti, in particolare gli anziani che potranno conferire la loro esperienza nel dare vita ad un orto sociale”.
Un progetto sperimentale con lo scopo di coinvolgere la comunità e di porre l’attenzione sul territorio che coinvolge anche l’assessorato Cura della città e Lavori pubblici seguito da Maria Sacchi.
Cristiana Achille, presidente dell’associazione LaorcaLAB nonché docente al Politecnico di Milano, si dice soddisfatta: “Proseguiremo con i lavori di bonifica dell’area per renderla progressivamente sempre più accessibile. Poi realizzeremo un orto, i cui prodotti verranno utilizzati per i pranzi di comunità che già si fanno nella Casa di Quartiere. Siamo contenti per l’approvazione del progetto, attraverso il quale ridaremo alla comunità un’area inutilizzata per decenni e che potrà anche diventare un giardino aperto a tutti”.
Il posto, situato tra via Paolo VI e corso Monte Ortigara è rimasto per anni incolto e ora troverà nuova vita grazie al lavoro dei volontari e alla sinergia tra l’associazione LaorcaLAB, la Casa di Quartiere che lo gestiranno assieme.
“Dopo il periodo estivo organizzeremo anche un momento comunitario con cui inaugureremo il progetto”, ha chiosato l’assessore Manzoni.