Matteo Della Bordella è il nuovo presidente dei Ragni di Lecco

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Matteo della Bordella

LECCO – E’ Matteo Della Bordella il nuovo presidente dei Ragni della Grignetta. L’alpinista varesino succede a Fabio Palma alla guida del gruppo per due mandati (vedi articolo).

Nella serata di ieri, presso la sede del Cai Lecco, si è tenuta l’assemblea dello storico gruppo alpinistico in cui è stato eletto anche il nuovo consiglio direttivo. Due i candidati in corsa per la presidenza: oltre a Matteo Della Bordella, infatti, si è presentato anche Matteo Piccardi, 39 anni, bergamasco d’origine, Guida Alpina. Dopo una breve presentazione dei programmi, la maggioranza ha quindi scelto Matteo Della Bordella.

Classe 1984, ingegnere gestionale, nel giro di pochi anni è riuscito a mettere insieme un curriculum di salite spaventoso. Nel 2006 è entrato a far parte dei maglioni rossi e due anni dopo del Club Alpino Accademico Italiano (CAAI). Nel 2008 e 2009 ha vinto il Premio Riccardo Cassin per la categoria alpinismo: nel 2008 per la via Coelophysis aperta con Fabio Palma in Wendenstocke, e nel 2009 per la spedizione in Groenlandia. Nel 2015 ha vinto il premio “Grignetta d’oro”, conferito al miglior alpinista italiano sulla base dell’attività svolta nei due anni precedenti e della sua visione dell’alpinismo.

Tra le spedizioni che l’hanno reso famoso al grande pubblico sicuramente ci sono quelle in Patagonia, terra che gli ha regalato moltissime soddisfazioni grazie all’apertura di vie nuove e ripetizioni importanti: Torre Egger, Fitz Roy, Cerro Torre, Murallon e, proprio poche settimane fa, una nuova via al Cerro Riso Patron (vedi articolo). Matteo Della Bordella è divenuto famoso per la sua etica e per il suo approccio alle montagne by fair means, ovvero con mezzi leali: avvicinamenti nel limite del possibile senza l’utilizzo di mezzi motorizzati cercando poi di non lasciare materiale sulla montagna.

Il neo presidente Matteo Della Bordella sarà affiancato dai consiglieri: Luca Passini, Simone Pedeferri, Carlo Aldè, Matteo De Zaiacomo, Luca Schiera, Dimitri Anghileri. Revisori dei conti: Alberto Pirovano, Villa, Mario Giacherio.