Quarto Ponte, l’avvio del cantiere slitta ancora. Preoccupazione tra i sindaci lecchesi

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Incontro della conferenza dei sindaci del Lecchese annunciato per il 4 gennaio

Il presidente Rusconi: “Opera strategica di grande importanza, non si può più aspettare”

LECCO – Le questioni burocratiche frenano l’inizio dei lavori per la realizzazione del Quarto Ponte tra Lecco e Pescate: previsto per febbraio 2024 (un anno dopo l’originaria data di apertura), il cantiere potrebbe slittare ancora in attesa di mettere a punto la convenzione per il passaggio formale dell’opera dalla Società Milano-Cortina 2026 ad Anas. Una notizia che i primi cittadini del territorio hanno accolto con grande preoccupazione.

Il presidente della Conferenza dei sindaci del Lecchese (Lecco, Valmadrera, Malgrate, Pescate, Civate, Galbiate, Oliveto Lario) Antonio Rusconi ha commentato: “L’infrastruttura interessa in particolare i Comuni di Lecco e Pescate e di conseguenza un miglioramento della viabilità per tutto il territorio: i lavori erano inizialmente previsti per febbraio 2023 e ora posticipati a febbraio 2024. Ora anche questa data non sembra più certa, perché in attesa della convenzione tra la Società Infrastrutture per le Olimpiadi 2026 e Anas. Anche i costi dell’Iva sul progetto sarebbero necessari di chiarimenti”.

“Pertanto – annuncia Rusconi – tutti i sindaci della Conferenza dei Comuni del Lecchese si ritroveranno giovedì 4 gennaio a Pescate per una comune presa di posizione sul problema a salvaguardia degli interessi del territorio”.

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