REGIONE – Presentata petizione per abolizione “dote per la libertà di scelta”

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MILANO – I trasporti, gli affitti e situazione mense saranno al centro dell’analisi sulla situazione degli studenti universitari che la Commissione Cultura e istruzione avvierà in una delle prossime sedute, confrontando la situazione lombarda con le altre regioni e con il panorama europeo. Questo l’impegno assunto oggi dal Presidente della Commissione, Luca Ferrazzi (Maroni Presidente), che ha raccolto le proposte operative dei consiglieri Paola Macchi (M5S) e Jacopo Scandella (Pd) nel corso di una serie di audizioni con le associazioni degli studenti universitari,

“Scarsità di finanziamenti e di contributi diretti da parte della Regione, sperequazioni negli stanziamenti tra le diverse università, criticità dei sistemi dei trasporti, degli alloggi e delle borse di studio”, questi alcuni dei temi sollevati dai rappresentanti degli studenti (le organizzazioni: Federazione Studenti, Unione Studenti Lombardia, Rete degli Studenti medi, Link Coordinamento Universitario Milano, Coordinamento per il diritto allo studio UDU di Brescia e di Pavia, Uni+, Terna Sinistrorsa, Lista di sinistra).

Gli studenti hanno anche giudicato critica l’assegnazione, che si attesta all’85%, delle borse di studio universitarie e che vede il rimanente 15% non assegnato a candidati comunque idonei ma non beneficiari. “I temi posti oggi sia dagli studenti sia dalle associazioni genitori-docenti riguardano aspetti importanti per il futuro del paese e che saranno posti all’attenzione di tutto il Consiglio regionale nella discussione dei provvedimenti di bilancio” – ha detto Luca Ferrazzi – “E’ necessario però essere consapevoli che la situazione dei finanziamenti regionali è resa ancora più delicata a causa del tagli degli stanziamenti nazionali e dalle difficoltà di bilancio. La coperta è corta ed è complicato equilibrare le esigenze”.

La manovra di bilancio, che andrà in discussione in Consiglio regionale nelle sedute del 16 e 17 dicembre, prevede € 30,1, mln sul 2014 per la componente “buono scuola”(15 milioni per il 2015 e il 2016), 30,1 milioni di euro per il 2014 per la gestione dei servizi per il diritto allo studio universitario ( 23,1 milioni di euro nel 2015 e 2016).Uno stanziamento di 1, 4 mln di euro sarà destinato alle borse di studio. Inoltre andrà utilizzato per le borse studio universitarie del triennio 2014-2016 l’importo derivante dalla tassa regionale per diritto allo studio universitario stimato in € 36 mln.

Per quanto riguarda l’edilizia scolastica le spese previste per investimenti nel triennio 2014-2016 ammontano complessivamente ad euro 60 mln di cui € 35 mln nel 2014 ed € 25 mln nel 2015.

L’ultima audizione è stata con l’Associazione Nonunodimeno, che ha presentato 10.150 firme per l’abolizione della “dote per la libertà di scelta” in ambito scolastico, considerata “ingiustificata, illegittima e incostituzionale”. La petizione popolare è stata formalmente depositata oggi e, se giudicata ammissibile dall’Ufficio di Presidenza, sarà assegnata alla Commissione e trattata entro i 60 giorni successivi.