LECCO – Con oltre 500 visitatori a poco più di una settimana dall’inaugurazione, senza contare le 100 presenze al taglio del nastro, brindano al successo gli organizzatori della mostra Guzzi, allestita a Mandello del Lario.
Come spiegato dall’artista Jacopo Ghislanzoni, sono bastati 5 giorni perché il catalogo della mostra diventasse oggetto da collezione bruciando tutte le copie e finendo in ristampa, con l’evento pubblicizzato sull’home page della casa madre sulla prima pagina lombarda della “Gazzetta dello Sport”.
“Sarà per l’amore al nostro territorio ed a questo patrimonio motociclistico, ma certo una tale risposta di pubblico e appassionati colpisce anche noi – ha commentato Ghislanzoni – sapevamo di aver fatto qualcosa di bello ma con grande gioia ne vediamo qui a Mandello i frutti. Noi abbiamo messo il cuore e le opere, la gente sta apprezzando”.
Un bellissimo risultato, come ha sottolineato la curatrice lecchese Maria Paola Oriani: “ valorizza la possibile relazione tra arte, paesaggio, storia e produzione industriale d’eccellenza come la Guzzi. Abbiamo sintetizzato qui tutti connotati tipici del territorio lecchese, favoriti da una location meravigliosa come il Lido di Mandello. Il rapporto tra Jacopo e l’affermato Fabrizio Musa è poi il miglior fiore all’occhiello di questa mostra che sintetizza quanto anche da noi si possa fare in termini di proposta artistica e culturale. Proposta che può nascere per iniziativa delle istituzioni o per la passione di alcuni amici che si impegnano gratuitamente per offrire a tutti un evento davvero interessante.”
La mostra continua presso la Sala Polifunzionale Lido Comunale di Mandello, fino a sabato 27 luglio nei seguenti orari: da Lunedì a Venerdì dalle 17.30 alle 20.00, sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 21.00.