LECCO – Il 28 agosto scorso presso la sezione di Lecco del Club Alpino Italiano “Riccardo Cassin” si è formalmente costituita l’ “Associazione Culturale Alpinistica Lecchese”, composta dai seguenti enti senza scopo di lucro: C.A.I. – Club Alpino Italiano sezione di Lecco “Riccardo Cassin”, il Gruppo Ragni della Grignetta, l’ U.O.E.I. – Unione Operaia Escursionisti Italiani sezione di Lecco, il Gruppo Alpinistico Lecchese “Gamma”, la S.E.L. – Società Escursionisti Lecchesi, la Fondazione Riccardo Cassin, l’ A.P.E. – Associazione Proletari Escursionisti sezione di Lecco.
Il 10 settembre 2012 si è insediato il Consiglio Direttivo così composto: Michele Cocchi con delega da C.A.I. sezione di Lecco “Riccardo Cassin”, Roberto Chiappa Presidente U.O.E.I. sezione di Lecco, Giovanni Pomi Presidente Grupo Gamma, Marta Cassin con delega fa Fondazione Riccardo Cassin, Maria Teresa Bonacina Presidente A.P.E. sezione di Lecco, Augusto Marchetti con delega S.E.L. e Dario Cecchini Vicepresidente Gruppo Ragni della Grignetta.
Il Consiglio Direttivo ha poi eletto all’unanimità come Presidente Michele Cocchi, come Vicepresidente Marta Cassin e come Segretario e Tesoriere Maria Teresa Bonacina . La sede legale dell’Associazione è stata stabilita presso la sede dell’ A.P.E. a Lecco in Via Saverio Fritsch 19.
Ieri sera invece il presidente Cocchi ha presentato ufficialmente l’associazione sottolineandone le finalità: ovvero promuovere in ambito nazionale e internazionale la storia e la pratica dell’alpinismo locale, provinciale, regionale, nazionale, internazionale; tutelare, conservare, diffondere e approfondire l’eredità morale, intellettuale, materiale e immateriale lasciata dagli alpinisti legati al territorio di Lecco; contribuire alla vita culturale con iniziative interdisciplinari che si ispirano alla pratica e ai valori dell’ alpinismo e al binomio uomo e montagna; promuovere ogni tipo di ricerca e studio sulla storia dell’alpinismo; censire, raccogliere e catalogare ogni tipo di fonte e di bene materiale e immateriale relativo alla storia dell’alpinismo in modo da costituire una raccolta museale; creare, anche con la collaborazione e il supporto di centri specializzati, un progetto di codificazione sistematico per la creazione di un archivio digitale; creare e rendere accessibile un centro di documentazione che contenga, a titolo esemplificativo e non tassativo, le seguenti tipologie di materiali: cartacei, digitali, audio e video relativi alla storia dell’alpinismo; gestire un museo, un centro di documentazione della storia dell’alpinismo lecchese. E infatti tra le prime iniziative messe in campo dall’Associazione ci sarà quella di collaborare con il Comune di Lecco nell’allestimento di una sala espositiva posta al terzo piano di Palazzo delle Paure. In questa sala verranno proposte delle istallazioni interattive orientate ad un largo pubblico, che permetteranno di conoscere l’offerta turistica montana estiva e invernale legata alla Provincia di Lecco e di ripercorrere le tappe fondamentali della storia dell’alpinismo lecchese nonché della cultura della montagna e dei suoi protagonisti.
L’Associazione è comunque aperta a tutte le organizzazioni senza scopo di lucro che nell’ambito della Provincia di Lecco e non solo, che condividendone le finalità e aventi medesima mission, desiderino entrarne a far parte.
Inoltre l’associazione sarà impegnata in futuro anche nella promozione di iniziative e di eventi culturali legati alla storia dell’alpinismo con l’obiettivo di promuovere, valorizzare e far conoscere sempre di più la cultura alpinistica che è un tratto fondante e importante della nostra cultura locale.