Via del Vecio, Via Chiodo Splendente e Via Nel Tempo dell’Ora, tre salite con dediche speciali
Con Panzeri si sono legati tre amici del gruppo Gamma: Pietro Castelli, Francesco Milani Capialbi e Cristian Candiotto
BALLABIO – Via del Vecio, Via Chiodo Splendente e Via Nel Tempo dell’Ora, questi i nomi delle tre nuove vie aperte, con altrettanti amici, dalla guida alpina di Ballabio e membro del Gruppo Gamma Manuele Panzeri tra l’estate e l’autunno scorsi.
“Sono stati tre progetti divertenti che dimostrano che c’è ancora qualcosa di nuovo da fare anche in Grignetta, si tratta di tre vie diverse tra loro che ho aperto con gli amici Gamma Pietro Castelli, Francesco Milani Capialbi e Cristian ‘Cinghio’ Candiotto. In alcuni casi si tratta di linee che avevo già adocchiato da tempo e aspettavo il momento buono per un tentativo”.
Via del Vecio (VII-, 90m)
Manuele Panzeri l’ha dedicata al padre Ernesto, guida alpina, fondatore del Gruppo Gamma e socio emerito del soccorso alpino scomparso nell’estate 2021 all’età di 77 anni. Aperta il 3 agosto, si tratta di due tiri sul Terzo Torrione Magnaghi in Grignetta, l’attacco si trova una decina di metri a destra della via Bartesaghi, prima della attacco della via normale.
“Era un po’ che la vedevo lì, una via attrezzata moderna con soste e protezioni sicure – ha raccontato Panzeri -. L’ho aperta con Pietro Castelli e si tratta di una bella arrampicata che negli scorsi mesi ha già avuto alcune ripetizioni. Una linea che ho voluto dedicare a mio padre Ernesto”.
Via Chiodo Splendente (VI+/VII- obbligato, 210m)
Aperta il 18 agosto da Manuele Panzeri e Francesco Milani Capialbi sulla parete Est del Torrione Magnaghi Meridionale. Quattro tiri, l’attacco si trova sulla cengia alla base della Parete Est del Torrione Magnaghi Meridionale, nei pressi di un evidente sperone staccato, tra il famoso spigolo Antidorn a sinistra e la via Castagna Bassa a destra.
“Dopo i primi due tiri si raggiunge una cengia facilmente percorribile, quindi la parte superiore di parete è plausibilmente stata percorsa in lungo e in largo e può non essere terreno vergine, nonostante l’assenza di tracce di passaggio. Anche questa via è già stata ripetuta da un alpinista del gruppo Gamma con un allievo del corso roccia”.
Via Nel Tempo dell’Ora (VII-/VI obbligato, 400m)
Si tratta della via più lunga della Grignetta, una vera e propria cavalcata a fil di cresta sui torrioni della Grigna Meridionale che si conclude sul Torrione Clerici. Una via di 14 tiri, pensata da Manuele Panzeri con Cristian “Cinghio” Candiotto. Tutti torrioni saliti dai vecchi alpinisti, ma nessuno aveva ancora pensato al concatenamento dall’inizio del canale dell’Angelina.
“‘Nel tempo dell’ora’ era il classico modo di dire del Butch (il noto alpinista del gruppo Gamma Marco Anghileri, ndr) quando si partiva per fare qualche concatenamento in Grigna – raccontano i due alpinisti -. Avevamo voglia di far qualcosa per il Butch ed è uscita questa via veramente lunga e ingaggiante che abbiamo deciso di dedicare ai fratelli Marco e Giorgio Anghileri”.
Trovare luoghi per aprire vie nuove in Grignetta è sempre più difficile ma non impossibile, specialmente se si è spinti da pura passione per l’arrampicata e, come in questo caso, ci si lega con amici. Il “terreno di caccia” è straconosciuto ma, proprio come insegnava il Butch, quello che contano sono le idee e, questa volta, Panzeri e compagni hanno dimostrato che arrampicare nel solco di questa tradizione significa aver ancora tanto dire.