C’è anche un po’ di Lecco nella casa della montagna di Amatrice

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Inaugurata la nuova struttura, un punto di partenza dopo il sisma

Comune, Cai Lecco e Fondazione Cassin hanno portato una mostra fotografica su Cassin

LECCO – C’è anche un po’ di Lecco nella nuova Casa della Montagna di Amatrice. La struttura, inaugurata sabato, è stata pensata come punto di partenza dopo il sisma che ha colpito il territorio, ripartire dalle montagne una delle poche ricchezze rimaste intatte. Il sindaco di Amatrice Antonio Fontanella ha aperto oggi la cerimonia di inaugurazione della Casa della Montagna di Amatrice, voluta dal Cai Nazionale e Anpas.

Presenti alla cerimonia anche il sindaco di Lecco Virginio Brivio e il presidente del Cai Lecco Alberto Pirovano che, grazie al contributo della Fondazione Cassin rappresentato da Guido Cassin, hanno potuto portare ad Amatrice una mostra fotografica dedicata a Riccardo Cassin. La Casa della Montagna sarà donata al comune di Amatrice, che stipulerà un’apposita convenzione con il Cai locale, che provvederà a gestire la struttura.

“Un’occasione importante” secondo il sindaco di Lecco Virginio Brivio: “L’adesione della sezione lecchese dei Cai e la raccolta fondi in tutta la città appoggiando il progetto di Cai nazionale e Anpas, ha permesso di inaugurare la casa della montagna a Amatrice in tempi rapidi”. Una struttura che ad oggi può ospitare 12 persone, “ma si pensa già di implementare fino a 30 posti letto – aggiunge -. Il nostro sostegno continuerà in un gemellaggio che non è formale, ma sostanziale”. In questo rientra l’attività divulgativa e promozionale per rilanciare il turismo nella Valle del Gran Sasso: “Si possono sponsorizzare soggiorni di scolaresche e gruppi alpinistici giovanili” conclude il sindaco Brivio.