Risorse per il potenziamento della viabilità agro-silvo-pastorale e la manutenzione delle strade di montagna
Zamperini: “La realizzazione di queste infrastrutture è fondamentale per aumentare l’attrattività delle aree montane”
LECCO – “Passa la proposta per ottenere le risorse economiche necessarie all’elaborazione e alla realizzazione di nuove tratte, nonché alla manutenzione straordinaria delle strade agro-silvo-pastorali situate vicino agli impianti a fune destinati al trasporto pubblico locale, nel caso in cui non esistano già altre vie di collegamento. L’obiettivo è garantire un servizio di emergenza e facilitare l’utilizzo specifico previsto per tali percorsi”. Con un chiaro riferimento alla funivia dei Piani d’Erna di Lecco, questo è quanto contenuto nell’Ordine del Giorno presentato dal Consigliere Regionale lecchese, Giacomo Zamperini, ed approvato durante la seduta di Bilancio a Palazzo Pirelli.
“Regione Lombardia supporterà le progettualità legate all’impianto a fune dei Piani d’Erna. La VASP che collegherà Lecco al suo ‘balcone’ rappresenta un progetto strategico per il territorio. In generale, le strade agro-silvo-pastorali che finanzieremo con un bando da quasi 7 milioni di euro a partire dalla prossima primavera – evidenzia al riguardo il consigliere Zamperini – sono finalizzate a garantire prioritariamente la salvaguardia ambientale, la sorveglianza, la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi, il pronto intervento contro eventi calamitosi e le attività di vigilanza e di soccorso”.
Inoltre, aggiunge: “La realizzazione di queste infrastrutture è fondamentale per aumentare l’attrattività delle aree montane, favorendo lo sviluppo del turismo locale e dando un impulso positivo all’economia del territorio. Questo mio ordine del giorno ha l’obiettivo di garantire l’accesso a tutte le località che, altrimenti, sarebbero isolate, offrendo una via di collegamento alternativa alla funivia adibita al trasporto pubblico locale, oltre al sentiero pedonale, come nel caso specifico dei Piani d’Erna”.
“In Erna non c’è solo una chiara opportunità per promuovere e rilanciare la località sotto il profilo turistico – prosegue Zamperini – ma anche la presenza di una quindicina di residenti, una settantina di proprietari di seconde case e i gestori di rifugi e attività, che rischiano di rimanere isolati in caso di emergenza. Lo stesso discorso vale per i mezzi di soccorso, come Areu, i Vigili del Fuoco e il Soccorso Alpino, che sarebbero costretti a fare affidamento esclusivamente sull’elisoccorso. Voglio esprimere il mio ringraziamento a Tommaso Ferrario e al Comitato dei Piani d’Erna, che da anni lottano per difendere questo loro sacrosanto diritto“.
“Stiamo lavorando in sinergia con il Comune di Lecco, quello di Morterone e con la Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, per arrivare a vincere tutti assieme una grande sfida che riguarda la realizzazione della strada agro-silvo-pastorale che collegherà il Capoluogo con i Piani d’Erna. Serve uno sforzo collettivo per raggiungere questo obiettivo importante per il territorio, anche in vista dei Master Games del 2027, che porteranno migliaia di persone sulle nostre montagne” commenta Zamperini.
Infine, Zamperini conclude: “Le strade situate in aree montane e collinari, a servizio di boschi, pascoli e alpeggi per le attività agricole e forestali, costituiscono la cosiddetta viabilità agro-silvo-pastorale (VASP). Secondo il Rapporto sullo stato delle foreste in Lombardia del 2022, sul territorio regionale sono presenti 4.612 strade agro-silvo-pastorali, per un totale di 6.872 km. Di queste, 2.464 sono piste, per un’estensione di 4.022 km, mentre 2.148 sono percorsi pedonali e per animali da lavoro, che coprono 2.850 km. A queste si aggiungono 1.274 strade progettate o in fase di realizzazione, con un ulteriore sviluppo previsto di circa 1.568 km”.