Il Cai Bellano conquista la vetta della Testa del Rutor in Valle d’Aosta

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Un weekend tra ghiacciai, panorami e condivisione

23 i partecipanti alla trasferta

VALLE D’AOSTA – La sezione bellanese del Cai ha organizzato una trasferta in Valle d’Aosta per la salita alla splendida vetta della Testa del Rutor, alta 3486 metri. Il gruppo di 23 partecipanti è partito il sabato alla volta di Bonne, località situata alla testata della Valgrisenche.

Dopo un pranzo al sacco sul posto, è iniziata la salita verso il Rifugio degli Angeli, situato su un panoramico sperone roccioso a 2916 metri e gestito con cura dai volontari dell’Associazione Mato Grosso, che hanno accolto il gruppo con calore, simpatia e una tazza di tè caldo. Prima di cena, la guida alpina ha guidato un ripasso delle manovre di corda e la formazione delle cordate, mentre la serata si è animata con allegria e canti accompagnati dalle chitarre.

Il gruppo in vetta
Il gruppo in vetta

Ancora prima dell’alba di domenica, dopo un’abbondante colazione al rifugio, i partecipanti, legati in cordata e dotati di tutto il necessario per un’ascensione in sicurezza, hanno iniziato la salita. Il percorso è cominciato con un tratto ripido sul ghiacciaio del Morion, per poi proseguire attraversando la sommità dell’immenso ghiacciaio del Rutor, regalando loro una spettacolare alba.

Grande soddisfazione e una leggera emozione hanno accompagnato tutti i partecipanti una volta raggiunta la vetta, favorita dalla splendida giornata di sole e dal panorama mozzafiato. Il Rutor, uno dei punti più panoramici della Valle d’Aosta, offre una vista a 360° su tutti i grandi massicci: Monte Bianco, Grand Combin, Cervino, Monte Rosa e Gran Paradiso.

Il gruppo è quindi rientrato alle auto seguendo lo stesso itinerario della salita, con una sosta al Rifugio degli Angeli per una pausa con seconda colazione.