Giornata della Montagna: Cai Calco sul San Primo per ribadire il valore dei territori montani

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Un momento di riflessione collettiva sull’importanza delle aree montane e sulla loro fragilità

“Il Monte San Primo al centro negli ultimi anni di discussioni legate a progetti turistici decisamente insostenibili”

CALCO – In occasione della Giornata Internazionale della Montagna 2025 (11 dicembre), il Cai Sezione di Calco, ha organizzato un’escursione al Monte San Primo, la vetta più elevata del Triangolo Lariano con i suoi 1.686 metri. Un’iniziativa semplice ma dal forte valore simbolico, concepita come momento di riflessione collettiva sull’importanza delle aree montane e sulla loro crescente fragilità.

Il tema scelto dalla FAO per l’edizione di quest’anno, “Glaciers matter for water, food and livelihoods in mountains and beyond”, pone l’accento sul rapido arretramento dei ghiacciai e sugli impatti della crisi climatica che sta trasformando profondamente gli ecosistemi alpini. Un richiamo chiaro alla necessità di una frequentazione responsabile e di politiche efficaci per la tutela dell’ambiente montano.

“Il Monte San Primo, al centro negli ultimi anni di discussioni legate a progetti turistici decisamente insostenibili, è divenuto simbolo di questa sfida: preservarne l’autenticità significa riconoscerne il valore ambientale, paesaggistico e culturale, mettendo al primo posto la salvaguardia del territorio. L’escursione, che ha riunito soci e cittadini ed è stata guidata dall’operatrice di tutela ambiente montano della sezione, si è svolta in un clima di partecipazione e consapevolezza per ricordare che le montagne rappresentano un patrimonio comune da difendere. Un impegno che, come sottolineano i promotori dell’iniziativa, oggi appare più urgente che mai”.