Andrea Lanfri a Pasturo: la sfida dalla malattia all’Everest

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Sabato 18 ottobre alle ore 20.45 presso la Sala Cinematografica di Pasturo

Evento promosso da SASNAT APS e “Il Grinzone” nella rassegna “Cime ineguali – Traguardi (im)possibili” progetto sostenuto dalla Banca della Valsassina

PASTURO – L’Associazione culturale SASNAT APS di Moggio, in collaborazione con il gruppo “Il Grinzone”, annuncia un appuntamento speciale con l’alpinista ed ex atleta paralimpico della Nazionale Italiana Andrea Lanfri. L’incontro, dal titolo “Toccare il cielo con tre dita”, è in programma sabato 18 ottobre alle ore 20.45 presso la Sala Cinematografica di Pasturo, con ingresso libero.

L’iniziativa rientra nella rassegna “Cime ineguali – Traguardi (im)possibili”, progetto approvato dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese e sostenuto in particolare dalla Banca della Valsassina.

La storia di Lanfri è segnata da una drammatica svolta: nel 2015, a causa di una meningite con sepsi, trascorse un mese in coma, al termine del quale perse entrambe le gambe e sette dita delle mani. Da quella condizione estrema è ripartito con una determinazione che lo ha portato a reinventarsi, senza abbandonare lo sport e le sue passioni.

“Ho dovuto riscrivere da capo la mia vita, ma non ho mai pensato di fermarmi”, ha raccontato in più occasioni. Con tenacia e spirito di sfida ha affrontato prove alpinistiche di livello mondiale, raggiungendo la vetta dell’Everest e completando il percorso delle cosiddette “seven summits”, le sette cime più alte di ciascun continente.

La serata di Pasturo offrirà l’occasione di ascoltare direttamente dalla voce del protagonista un racconto che unisce resilienza, passione e avventura, restituendo al pubblico la testimonianza di come un destino segnato dalla sofferenza possa trasformarsi in un cammino di conquiste straordinarie.

Per informazioni è attivo l’indirizzo e-mail: sasnataps@gmail.com