Ballabio tappa di “Errando per Antiche Vie”: la montagna raccontata camminando

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Il Comune aderisce al progetto che unisce arte, turismo lento e comunità locali lungo il cammino da Cortina a Milano verso le Olimpiadi

Sabato 13 dicembre il paese ospiterà una giornata dedicata alle nuove narrazioni della montagna, tra teatro per famiglie, riflessioni sul turismo sostenibile e il lancio di un progetto strategico per la Valsassina

BALLABIO – Il Comune di Ballabio ha scelto di guardare alla montagna come spazio di relazione, racconto e futuro, aderendo al progetto “Errando per Antiche Vie”, promosso da Campsirago Residenza insieme a ORA – Orobie Residenze Artistiche e Danzare A Monte_Pluraldanza. Un’adesione che si traduce nel sostegno concreto alla tappa ballabiese del cammino, in programma sabato 13 dicembre, all’interno di un’iniziativa che intreccia arte, territorio e partecipazione.

“Errando per Antiche Vie” è molto più di un percorso escursionistico. Si tratta di un cammino di 12 giorni, dal 5 al 16 dicembre 2025, che collegherà Cortina a Milano, coinvolgendo artisti, operatori culturali e pubblico in un’esperienza condivisa, a pochi mesi dall’inizio delle Olimpiadi Invernali Milano–Cortina 2026. L’obiettivo è costruire un racconto alternativo della montagna, lontano dalle narrazioni stereotipate e fondato su sostenibilità, protagonismo dei territori alpini e prealpini e centralità delle comunità locali.

Il progetto ha già dato vita a una rete ampia e articolata, che comprende oltre 35 soggetti distribuiti su tre regioni – Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige – tra cui dieci Comuni, due Fondazioni, associazioni, enti del terzo settore, parchi regionali e luoghi di cultura. Una rete che lavora per mettere in dialogo competenze diverse e restituire visibilità a quei luoghi che, proprio in vista dei Giochi Olimpici, saranno per la prima volta sotto i riflettori internazionali.

In questo contesto, Ballabio diventa una tappa significativa del cammino, accogliendo la carovana di “Errando per Antiche Vie” con una giornata interamente dedicata al turismo lento e alle nuove narrazioni della montagna contemporanea. Artiste e artisti, professionisti del giornalismo e dello storytelling, studiosi di antropologia culturale, etnografia alpina, geografie contemporanee e paesaggio si incontreranno con la comunità locale per riflettere insieme sul presente e sul futuro delle aree interne.

Il programma della giornata si aprirà nel pomeriggio, alle ore 16.00, al Parco della Villa Comunale di Ballabio, con lo spettacolo itinerante “Alberi Maestri – Kids Christmas Edition” di Campsirago Residenza. La performance, pensata per bambine e bambini dai 4 ai 10 anni insieme alle loro famiglie, si svolgerà all’aperto e proporrà un’esperienza teatrale immersiva. Attraverso piccole prove e momenti di gioco, i giovani spettatori saranno accompagnati alla scoperta del mondo degli alberi, in un percorso che unisce immaginazione e conoscenza, tra funghi, radici, spiriti arborei e semi magici. Un modo delicato e coinvolgente per avvicinare i più piccoli al tema del rapporto tra essere umano e natura, concluso da una merenda calda pensata come momento conviviale.

La serata proseguirà alle ore 19.00 alla Casetta del Parco Grignetta, con un incontro pubblico dedicato alle aree interne e al turismo sostenibile. Al centro del confronto, moderato in un clima di dialogo aperto, ci saranno il sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola, il Resinelli Tourism Lab, Eliante, NatLink e Rifai – Rete Italiana Giovani Facilitatori Aree Interne. Un’occasione per discutere di modelli di sviluppo alternativi, capaci di coniugare tutela del territorio, qualità della vita e opportunità economiche.

Durante l’incontro verrà presentato per la prima volta al pubblico “Un’altra Via per la Valsassina”, progetto vincitore del bando Cariplo Montagne in Transizione 2025, che entrerà nella sua fase operativa nel 2026. L’iniziativa punta a costruire una rete di comunità e a sperimentare un modello di turismo sostenibile per la Valsassina, mettendo in relazione attività economiche, enti locali e fornitori di servizi. Centrale è l’obiettivo di destagionalizzare i flussi turistici, valorizzando il ruolo dei giovani e promuovendo una fruizione più consapevole e distribuita del territorio.

La giornata si concluderà con un aperitivo aperto a tutte e tutti, pensato come momento informale di incontro e scambio, in linea con lo spirito del cammino: camminare insieme, fermarsi, ascoltare e costruire nuove prospettive a partire dai luoghi.

Con questa adesione, Ballabio si inserisce a pieno titolo in un percorso che guarda alle Olimpiadi non solo come evento sportivo, ma come occasione per ripensare il rapporto tra montagna, comunità e futuro, scegliendo la lente del passo lento e del racconto condiviso.