Calolzio, passa il bilancio. L’amministrazione Valsecchi è salva

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CALOLZIOCORTE – Lunedì sera, in consiglio comunale, l’amministrazione Valsecchi ha approvato il bilancio di previsione 2017-19, e il sindaco Cesare Valsecchi può finalmente tirare un sospiro di sollievo e guardare, insieme alla sua squadra, con fiducia verso il 2018 e verso la conclusione del suo mandat

Complice anche l’assenza di due consiglieri di minoranza Bou Bou Dia, della “Casa delle sinistre” e Cristina Valsecchi,  della Lega Nord,  il bilancio ha superato il vaglio dell’aula. “Un piano economico equilibrato rispetto alla realtà – ha commentato il capogruppo di maggioranza Paolo Autelitano –  l’amministrazione intende quindi impegnarsi per realizzare ciò che riuscirà a fare da qui alla fine del mandato”.

 

Per quanto riguarda il capitolo Tasse è stata confermata la scelta per gli anni 2014,2015,2016  è quella di non introdurre la Tasi, la Tari invece ha subito una diminuzione della parte variabile poiché “è aumenta la percentuale di persone che effettuano la raccolta differenziata”, ma ha subito un aumento della parte fissa, rimanendo così sostanzialmente invariata. Per quanto riguarda l’imposta municipale unica (IMU), l’abitazione principale, se non rientrante nelle categorie A/1 (abitazioni signorili), A/8( ville) e A/9 (palazzi con pregi artistici o storici e castelli), è esente, per i fabbricati di categoria C, nuovi o ampliati l’aliquota IMU si fissa a o.81%, mentre per la abitazioni A/1,A/8,A/9 è fissata a 0,6%.

L’amministrazione comunale prevede di riuscire a incassare 153mila euro dalle sanzioni per il codice della strada, il 50% di tale incasso verrà speso con le seguenti finalità: 19.125 euro saranno investiti per la manutenzione, la sostituzione e la messa a norma della segnaletica stradale, 38.250 euro per il miglioramento della sicurezza stradale e infine 19.125 euro per il potenziamento delle attività di controllo e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale.

 

Oltre 1 milione di euro verrà investito invece per la realizzazione del piano triennale (2017-19) delle opere pubbliche, così suddiviso:834 mila euro sono previsti per l’anno 2017 e 280mila per il 2018.
Nello specifico gli 834mila euro saranno suddivisi tra: interventi stradali il cui ammontare è pari a 280mila euro, 150mila saranno invece destinati alle opere di protezione dell’ambiente, 130mila per l’ambito igienico sanitario, 164mila per il turismo e infine 110mila euro per l’edilizia sociale.Per quanto riguarda invece l’anno 2018, l’amministrazione Valsecchi investirà 315mila euro così suddivisi: 100mila nell’edilizia pubblica, 115mila nell’edilizia abitativa e altri 100mila in sport e spettacolo.

Eleonora Rota

Tra i progetti preliminari approvati per il 2017 figurano: il progetto di ripristino della viabilità in località Sopracornola, il progetto di formazione degli spogliatoi e servizi igienici della tecnostruttura al servizio della scuola primaria di Sala, il progetto preliminare dei lavori di realizzazione della pista ciclabile tra il lungofiume e la stazione ferroviaria e infine è stato approvato lo studio di fattibilità dei lavori di recupero dell’area in viale De Gasperi.

Diverse le critiche giunte dai banchi delle minoranze:”Il mio voto sarà un voto contrario per merito e metodo – ha illustrato il capogruppo della ‘Casa delle sinistre’ Eleonora Rota – avrei preferito inoltre vedere investimenti riguardanti la lotta contro l’amianto e l’abbattimento delle barriere architettoniche”.

Dario Gandolfi

“Siete una giunta di centro sinistra, ma di sinistra nella gestione di queste opere non c’è nulla – ha sottolineato  il capogruppo lavoro, sviluppo e libertà Dario Gandolfi – ci sono delle grosse falle all’interno di questo bilancio, manca, ancora una volta, la convenzione con ICS per la gestione dei parcheggi, manca la freccia verde gialle lampeggiante in via Galli, da voi promessa a conclusione della tangenzialina; personalmente penso che in quest’ultimo periodo  per voi le polemiche siano state più importanti delle opere per Calolzio, l’unico consiglio che mi sento di darvi è quello di sedervi a tavolino e pensare seriamente a cosa potete fare di qualificante per la nostra città in questi 9 mesi di mandato che vi rimangono”.

Voto contrario perché solo il 10% di ciò che è stato inserito a bilancio potrà essere realizzato – ha commentato il capogruppo Lega Nord Marco Ghezzi – sia perchè non ci sono fondi, sia perchè gran parte degli interventi a bilancio sono finanziate dalle alienazioni, senza contare il fatto che molte cose che avete messo a bilancio le ho ciò lette negli anni passati ”.

La quiete dopo la tempesta è dunque arrivata, proprio quando ormai ci nessuno ci sperava più, il bilancio è stato approvato e sembra che la nave di Cesare Valsecchi navighi, finalmente, in acque tranquille.