Riceviamo e pubblichiamo la rispota dell’onorevole Lucia Codurelli (PD) all’intervento di Giovanni Pasquini (Lega)
“Anziché discutere della manovra lacrime e sangue appena varata dal Governo o della situazione drammatica in cui versa il paese, devo constatare, ancora una volta, che lo sport preferito della Lega è quello di fare demagogia, propaganda e soprattutto di autocelebrarsi.
Per quanto riguarda il voto sulle autorizzazioni a procedere in Parlamento, il PD con chiarezza e determinazione confermando parere positivo a entrambe le richieste della magistratura attraverso voto palese e la conferma è arrivata dal voto in aula.
Sottolineo che il Pd, e non solo, ha supplicato l’on. Marco Reguzzoni affinchè la Lega chiedesse il voto palese proprio per evitare strumentalizzazioni di sorta (come poi è stato).
Al Senato,come alla camera il Pd ha chiesto di votare si e a voto palese, mentre il PDL ha chiesto di votare no. Il si non aveva nessuna possibilità di prevalere, essendo in minoranza, se non con l’aggiunta di voti dal centro destra, annunciati a parole dalla Lega e, visto che la matematica non è un’opinione…. Sono convinta e non solo io, che la Lega, mai così spaccata, abbia giocato un doppio ruolo, alla camera è oramai evidente a tutti, al Senato non si sa.
Caro dottor Pasquini c’è poco da essere autoreferenziali, ma molto da vergognarsi. Se fossi un elettore della Lega mi chiederei come mai in questi anni il partito ha condiviso, appoggiato e votato tante leggi ad personam che nessun beneficio hanno portato ai tanti cittadini italiani onesti, ma al contrario, ha salvato tanti “disonorevoli” dalle richieste di autorizzazione a procedere da parte della Magistratura. Puntare il dito sul Pd, nel tentativo di dipingerlo come doppio pesista è davvero ridicolo.
Per quanto riguarda la vicenda di Penati, è chiaro che per il PD si tratta di un brutto episodio, (specifico però, che non vice segretario del Pd come scritto anche se questo non cambia la sostanza). A differenza dei Berlusconi, dei Cosentino, dei Lunardi, per non citare il famoso Brancher,“ministro per l’attuazione del federalismo”, e potrei continuare all’infinito, Penati si è messo a disposizione della Procura di Monza, dichiarando “assoluta fiducia nella magistratura” e si è dimesso da Vice presidente del Consiglio della Lombardia. Già dimenticati i vostri assessori arrestati? Girate la frittata come volete ma non c’è paragone alcuno!
I segnali che emergono dalla giornata di mercoledì sono due. Il primo: come ha detto il segretario del Pd, Bersani, la maggioranza, ma anche la Lega al suo interno, si è spaccata e in modo difficilmente recuperabile. Il secondo: si è rotto il meccanismo dell’impunità, ed è giusto, stante l’abuso non più accettabile che si fa dell’immunità.
Per questo il PD ha chiesto a tutti di votare palesemente un sì, proposta che è stata oggetto di discussione serrata poiché aveva il fine di smascherare il doppio gioco che sottendeva a un voto segreto.
Ora Tedesco si autosospenda, lo faccia per coerenza, lo ha chiesto con forza Bersani, visto anche la sua apprezzata richiesta fatta ai senatori di votare sì, lo faccia subito per rispetto delle Istituzioni.
In conclusione, vale la pena ricordare, vista la memoria corta, che negli ultimi 10 anni Lega e Pdl hanno governato il Paese per ben 8 e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: il paese è in ginocchio, sempre più povero e la crisi economica continua ad essere drammatica. Siamo un paese a rischio, il tutto grazie alle politiche vergognose di questi anni. Il federalismo poi è solo un’invocazione.
L’impatto che la manovra finanziaria avrà sugli italiani sarà devastante: più ticket, più tasse sui risparmi, sulla casa, sul lavoro, sui processi da lavoro, ovunque, comuni, scuola e sanità allo stremo, a fronte di un ulteriore vergognosa proroga delle quote latte (pagata con i fondi destinati ai malati oncologici e non solo), nessuna misura contro gli evasori, le rendite e i costi della politica.
Le nostre proposte alla manovra sono state tutte respinte, a questo punto alle famiglie in difficoltà diciamo di andare all’inaugurazione di domani dei fantomatici Ministeri della Lega a Monza”.
Onorevole Lucia Codurelli – Partito Democratico