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LECCO – Tempo di sondaggi per i partiti lecchesi in vista delle elezioni: anche l’Associazione Appello per Lecco, lista civica in corsa per maggio 2015, ha condotto un’inchiesta telefonica, i cui esiti sono comparsi proprio alcuni giorni fa sulla pagina Facebook dell’associazione (clicca qui).
L’inchiesta, come fa sapere il portavoce di Appello per Lecco Corrado Valsecchi, è stata realizzata nei primi giorni di gennaio: 211 le persone contattate, tutte residenti a Lecco (il 35% in centro e il restante 65% in periferia). Agli utenti è stato chiesto se avessero sentito parlare almeno una volta di Appello per Lecco e, secondariamente, se conoscessero le iniziative svolte sul territorio e in Comune e se erano state apprezzate.
Questi i dati emersi: degli intervistati (così suddivisi: liberi professionisti 24, imprenditori 8, lavoratori dipendenti 81, pensionati 54, studenti 16, casalinghe 22, disoccupati 6), l’81% ha dichiarato di conoscere l’associazione e il 67% di essere a conoscenza delle iniziative proposte. Sull’apprezzamento o meno delle iniziative il 57% si è pronunciato positivamente, il 4% negativamente mentre il restante 39% non ha risposto. “Il dato, se estrapolato solo per i cittadini della zona centrale e Pescarenico sale al 93% di persone che conoscono l’associazione” si legge nel post del 12 gennaio che prosegue parlando dell’inchiesta telefonica come di “un’occasione, in vista delle elezioni, di capire come veniamo percepiti in città. In particolare il fatto che l’81% abbia sentito parlare di noi e che le nostre iniziative siano conosciute e apprezzate dalla maggioranza degli intervistati non è cosa da poco, considerato che siamo nati solo 4 anni fa.”
Sui sondaggi recentemente apparsi (e in particolare su quello condotto dal PD, dal quale sembra che Appello per Lecco non sia stato rilevato) si è invece pronunciato il presidente dell’associazione Rinaldo Zanini: “Appello per Lecco non è stato rilevato dal sondaggio del PD ma, secondo i ben informati, potrebbe essere in lieve calo” notizie di stampa locale che attingono da fonti evidentemente del Partito Democratico (…) come si fa a immaginare che uno sia in calo o in incremento senza misurare, magari male, ma misurare?”.
Zanini ha poi concluso: “Come tutti sanno nella pratica quotidiana, nelle cose di tutti i giorni, perfino nella letteratura frequentemente la ‘realtà supera la fantasia’ e noi di Appello per Lecco siamo concretamente attaccati alle cose reali e non alla fantasia. Anche i Cittadini di Lecco sono attaccati, disperatamente attaccati, alle cose che si possono toccare e misurare, con questa concretezza hanno costruito la storia della nostra Comunità e forse andranno anche a votare. Vedremo allora se la ‘realtà supera la fantasia’ “.
