LECCO – “Il presidente Polano appare incapace di risolvere i problemi e di far ripartire questa importante opera. Chiediamo chiarezza e trasparenza, i cittadini della Provincia hanno il diritto di sapere cosa intende fare l’Amministrazione, temiamo che il cantiere rimanga bloccato per anni”. Sulla Lecco-Bergamo il consigliere provinciale della Lega, Stefano Simonetti, incalza l’amministrazione provinciale, chiede chiarezza e denuncia lo stato di abbandono dei cantieri.
“Dopo oltre due anni di promesse circa l’avvio dei lavori della galleria naturale (i question time e le risposte sono registrate) i lavori nei cantieri sono stati sospesi il 25 gennaio 2017 e la galleria naturale, per quanto risaputo, non è mai nemmeno iniziata! – spiega Simonetti – Il presidente Polano durante l’ultima riunione dei capigruppo, mercoledì 2 agosto 2017, informava i presenti della volontà di convocare, per la terza volta, la ditta appaltatrice per la sottoscrizione degli atti”.
“Siamo al 6 settembre 2017 e non sappiamo se l’azienda appaltatrice sia stata formalmente invitata in Provincia per la sottoscrizione degli atti, considerato che il Presidente Maroni di Regione Lombardia ha contribuito al cofinanziamento dell’opera con 9 milioni di Euro. Abbiamo appreso dalla stampa di un tentativo di “scaricare” l’appalto all’Anas e a tutt’oggi il completamento del finanziamento, a carico del Governo e del Ministro Delrio, non è mai arrivato”.
Simonetti chiede che Polano convochi “immediatamente una nuova riunione dei capigruppo aperta a tutti i consiglieri provinciali, con la presenza del R.U.P., del D.L. e del responsabile della sicurezza! Se Polano vuole rescindere il contratto informi almeno i capigruppo in consiglio, è il momento di fare chiarezza, l’atteggiamento superficiale e poco trasparente del Presidente Polano e della maggioranza è intollerabile”.