Empasse politica sull’Autonomia di Lombardia e Veneto
Dal Pirellone lo sfogo di Forza Italia: “Una farsa, Salvini prenda atto”
MILANO – “Autonomia, il grande bluff. Lo stesso presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha definito il teatrino in scena a Roma una farsa scandalosa. Salvini ne prenda atto e crei le condizioni per scrivere finalmente un nuovo contratto di Governo con il centrodestra”.
Lo sostiene il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Alessandro Fermi (Forza Italia) dopo il vertice fallito tra Lega e Cinque Stelle e il rinvio della questione ad un nuovo incontro fissato per giovedì.
“Chi ancora nutriva qualche speranza che questo Governo potesse dare risposte concrete alla richiesta di milioni di cittadini, oggi deve definitivamente rassegnarsi -aggiunge Fermi- Ora non è più tempo di rinvii, ma di chiarezza e i lombardi sono stanchi di essere presi in giro. Salvini ne prenda atto una buona volta per tutte”
Dello stesso parere il consigliere regionale lecchese, Mauro Piazza, presidente della Commissione speciale “Autonomia e riordino della autonomie locali: “Il Consiglio regionale lombardo, è stato eletti con il preciso mandato di portare a termine questo percorso di modernizzazione ed efficientamento dell’impianto istituzionale dello Stato italiano, infatti tutte le forze politiche in maniera unanime hanno sostenuto il percorso per ottenere maggiore Autonomia per la nostra regione”.
Piazza: “Calpestata la dignità dei lombardi”
“Il Governo continua con uno scandaloso rimpallo di responsabilità – spiega il consigliere regionale di Forza Italia- come istituzione lombarda non possiamo più tacere, tutte le forze politiche a livello regionale siano unite nel chiedere al Governo di varare l’autonomia, smettendo di calpestare la dignità dei lombardi che lo scorso 22 ottobre 2017 hanno votato Sì all’autonomia”.
“In queste ultime settimane, alcuni esponenti apicali del mio partito hanno espresso dubbi sul percorso per l’ottenimento di ulteriori competenze amministrative per la Lombardia, Forza Italia non sia equivoca su questo tema, la nostra storia è una storia di riformatori, non di affossatori. Non possiamo imitare il Movimento cinque stelle che sta tradendo con il comportamento dei suoi ministri la volontà dei lombardi” conclude Piazza.
La replica dei Cinque Stelle: “Forza Italia storicamente contraria all’autonomia”
“L’autonomia si farà con serietà e impegno. Non accettiamo inutili fughe in avanti o forzature, lavoriamo responsabilmente sui testi per tutelare tanto i lombardi quanto tutti gli italiani. Ovviamente rispetteremo il referendum, per il M5S ha un valore assoluto perché è espressione della volontà diretta dei cittadini, e il contratto di Governo” così Dario Violi, consigliere regionale del M5S Lombardia, interviene nel dibattito sull’autonomia.
“Di certo – prosegue – sul tema non prendiamo lezioni da Forza Italia, partito storicamente e culturalmente contrario all’autonomia. Le dichiarazioni degli esponenti lombardi risultano assolutamente ridicole e sono smentite dai loro massimi dirigenti nazionali. Carfagna e Prestigiacomo si sono affrettate nei giorni scorsi a rilasciare interviste all’insegna della totale contrarietà del partito all’autonomia di Lombardia e Veneto. È il centralismo e l’assistenzialismo il loro modello politico-istituzionale”.