Caso area Mab: il Comune annuncia il ricorso

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L'area Mab

Palazzo Bovara si appella direttamente al Presidente della Repubblica

Il Comune rischia l’indebitamento sine die

LECCO – Il Comune di Lecco si appella direttamente al Presidente della Repubblica per fare ricorso sul caso dell’area Mab (dal nome dell’omonima azienda Metallurgica Alta Brianza). Il terreno di 9 mila metri quadrati nella zona industriale di Rivabella era stato acquisito a titolo non oneroso dal Demanio e riveduto all’asta per 2,1 milioni di euro all’azienda che già lo occupava con un capannone.

Quello che sembrava un affare – concluso dalla precedente Amministrazione nel 2016 – è poi esploso, nei mesi scorsi, nelle mani dell’attuale giunta: il municipio, secondo il decreto ‘Fare’ e in particolare l’articolo sulla semplificazione delle procedure per il trasferimento degli immobili agli enti territoriali, sarà costretto a rinunciare a 171 mila euro ogni anno, pari alla cifra che lo Stato riceveva come indennizzo per il terreno.

Un debito a vita con l’Erario a cui Palazzo Bovara vuole sottrarsi. Ieri, 22 giugno, infatti la giunta del sindaco Gattinoni ha deliberato il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.