Il leader dei ‘pentastellati’ non esclude le alleanze per le elezioni locali
Può essere un’opportunità anche per i Cinque Stelle a Lecco?
LECCO – La sconfitta in Abruzzo ha posto degli interrogativi al Movimento Cinque Stelle, la necessità di una riorganizzazione a livello locale e una svolta possibile, quella di aprirsi ad intese elettorali con liste civiche. Lo ha annunciato Luigi Di Maio, il capo politico del M5S, rompendo uno dei tabù che da sempre hanno caratterizzato il Movimento.
Non più soli alle elezioni, dunque, ma in futuro potrebbero essere possibile alleanze con altre realtà civiche dei territori.
Una novità che, se confermata, potrebbe giocare bene anche per Movimento Cinque Stelle di Lecco che, in questi anni, ha condiviso molte battaglie con associazioni e coordinamenti di cittadini, dalla questione dell’amianto alla Leuci alla lotta per la chiusura dell’inceneritore di Valmadrera.
Alle elezioni comunali del 2015 a Lecco, i Cinque Stelle avevano conquistato l’8% delle preferenze, riuscendo ad esordire in Consiglio Comunale con un proprio rappresentante, Massimo Riva. Intese con altri gruppi, nella prossima tornata elettorale del 2020, potrebbero allargare il bacino di voti.
“Per il momento è prematuro pensarci – spiega Massimo Riva – oggi questa ipotesi resta una proposta di Di Maio, una riflessione che dovrà essere messa ai voti per diventare concreta. Sicuramente sarebbe una novità importante, anche noi a Lecco siamo in attesa di capire come sarà approntata”.
“Vero è che sul territorio ci sono tante realtà con cui da sempre ci siamo confrontati e affrontato battaglie comuni – prosegue Riva – se il Movimento si aprirà ad alleanze di questo tipo, sicuramente sarà un’opportunità anche per quelle associazioni o gruppi che, pur portando avanti delle battaglie civiche, non hanno voluto schierarsi apertamente dal punto di vista politico”.