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La giovane dem, ex assessore ad Annone, candidata alla Camera per il collegio uninominale
Nessun lecchese nelle liste plurinominali. Rammarico per l’esclusione di Fragomeli: “Un errore di valutazione”.
LECCO – Sono state diffuse in queste ore le liste dei candidati che il Partito Democratico presenterà alle prossime elezioni politiche. Per quanto riguarda Lecco sarà Laura Bartesaghi, avvocato classe 1994 e già assessore al Comune di Annone Brianza, a correre per il seggio uninominale alla Camera per Lecco, allargato (dopo il taglio dei parlamentari) ad una piccola parte confinante della provincia di Bergamo.
Una sfida decisamente in salita per la giovane ‘dem’ (ex vicesegretaria dei Giovani Democratici di Lecco e attualmente consigliere comunale ad Annone) visto che nel collegio uninominale il candidato è espressione della coalizione e il centrodestra, che ancora non ha ufficializzato il proprio, è dato già per favorito.
Sempre per la Camera ma per il collegio plurinominale (che Lecco condivide con Como, Sondrio e Varese) sarà l’onorevole comasca Chiara Braga a capo della lista che la vede candidata con il sondriese Pierluigi Morelli, la comasca Patrizia Lissi e l’ex sindaco Paolo Fuldoni di Cernobbio.
Nessun lecchese dunque in corsa nel ‘listino’ presentato dal PD per la Camera così come per il Senato dove è ‘capolista’ per il collegio plurinominale (Lecco-Como-Varese-Sondrio) il senatore varesotto Alessandro Alfieri con la sondriese Roberta Songini, il monzese Marco Riboldi e Rosanna Leotta di Saronno.
Ancora da esprimere il candidato al seggio uninominale per il Senato (collegio Lecco-Como-Sondrio). Dal partito fanno sapere che sarà scelto insieme alla coalizione.
Pesa per la provincia di Lecco l’esclusione di Gian Mario Fragomeli (vedi articolo), due volte sindaco di Cassago e due volte parlamentare alla Camera per il PD di cui è stato capogruppo in commissione Finanze. Per l’onorevole uscente, candidato alle scorse elezioni in territorio brianzolo, si auspicava invano un posto in lista nel collegio proporzionale dove sarebbero state maggiori le probabilità di elezione.
“Per noi è stato fatto un errore di valutazione dalla segreteria nazionale, ma è una scelta che rispettiamo – spiega da Lecco il segretario provinciale Manuel Tropenscovino – dispiace molto che non sia stata rinnovata questa esperienza importante per il territorio e per i suoi amministratori, Fragomeli è stato uno dei pochi rappresentanti che ha saputo rispondere alle esigenze della nostra provincia”.
Il PD lecchese ora spinge sulla sua candidata locale: “Siamo in campo per provare a vincere con una giovane donna, cercando di coinvolgere nel voto le nuove generazioni”.
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