Oggi in Regione un’audizione sulla variante di Vercurago
Il Sottosegretario: “Continuo a lottare perché quest’opera si faccia, lo dobbiamo a migliaia di cittadini”
MILANO – Si è svolta oggi a Palazzo Pirelli, in V Commissione – Territorio Infrastrutture e Mobilità l’audizione in merito al progetto della variante di Vercurago – Lotto San Gerolamo del collegamento Lecco – Bergamo, SS 639 nella quale è stata data evidenza puntuale con un momento di restituzione del lavoro svolto in questi ultimi anni.
“Ho partecipato in qualità di Consigliere regionale lecchese ed esprimo grande soddisfazione per quanto udito – il commento del sottosegretario Mauro Piazza – il primo step importante e che verrà raggiunto entro la fine dell’anno è la chiusura del progetto di fattibilità tecnico economica; con questo passaggio si saprà quanto costa esattamente la variante e si può proseguire nell’ottenere le coperture necessarie sotto la copertura commissariale olimpica”.
“A seguire vi sarà la procedura di V.I.A. sulla quale Regione si impegnerà nel cercare di comprimere il più possibile la fase autorizzatoria e poi si procederà con l’affidamento della gara con appalto integrato: un fattore che permetterà attraverso una progettazione, che può durare almeno sei mesi, di realizzare l’opera secondo quanto condiviso dagli enti locali nella conferenza preliminare dei servizi con la realizzazione dell’ipotesi progettuale Numero 1”.
“Non è il tempo dei ripensamenti sul progetto, non è tempo di soluzioni alternative perché se oggi mettiamo in discussione la procedura per rideterminare il tracciato, rischiamo di uscire dalla copertura commissariale dei gioghi olimpici e quindi a questo punto di non vedere più realizzata la strada. Segneremmo una netta battuta d’arresto del procedimento dagli esiti non prevedibili – ha continuato Piazza – ora non è il tempo di seguire proposte di nuovi comitati per raggranellare qualche voto di preferenza, ma è un momento decisivo di assunzione di responsabilità, anche scomode, ma che sono necessarie per realizzare l’opera, e dare risposta non solo ai contrari ma anche alle decine di migliaia di cittadini e imprese che ogni giorno vivono il disagio su quella tratta. Io continuo a lottare perché quest’opera si faccia”.
Una realizzazione che certamente procurerà disagi in fase realizzativa, come per ogni opera pubblica realizzata in tessuti urbani consolidati, “ma che una volta realizzata manifesterà quotidianamente il massimo dei suoi benefici”.
“Mi ha lasciato perplesso l’insistenza del Consigliere Gianmario Fragomeli per studi e valutazioni alternative come proposto dal nuovo comitato. Dove era quando, eletto in Parlamento come rappresentante del nostro territorio si sono susseguiti ben tre Ministri alle infrastrutture del PD e la Provincia era governata sempre da PD? Non abbiamo ritrovato alcuna traccia di suoi interventi che abbiano dato risultati né per l’ottenimento delle coperture economiche dell’opera, né tantomeno per l’attivazione di processi di riprogettazione della Lecco Bergamo, come chiede oggi sposando ciò che viene proposto, dai comitati. Forse che in quegli anni fosse più comodo soprassedere che affrontare il problema? Non è con le ‘sieste della Repubblica’ che si manda avanti il territorio” ha concluso Piazza.