L’assessore al Bilancio rassicura che i soldi per la nuova sede del Comune ci sono
“L’avanzo di amministrazione ci consente di poter dialogare serenamente senza affanno economico finanziario”
LECCO – “L’avanzo di amministrazione di 13 milioni ci consente finalmente di poter dialogare serenamente circa la nuova casa comunale, senza affanno economico finanziario che sembrava fosse, secondo certe campagna di stampa, il problema ostativo principale per qualsiasi discussione”.
L’assessore Roberto Pietrobelli torna sul tema della nuova sede del Comune che tanto ha fatto discutere nelle ultime settimane. I soldi ci sono, lascia intendere il delegato al bilancio, per “qualsiasi sia” l’immobile scelto, compresa dunque l’ex banca di Piazza Garibaldi, su cui si attende l’esito finale della relazione da parte degli uffici comunali.
“Il Comune di Lecco non si ferma e non si ingolfa, tanto meno per la sua nuova sede. Anzi può correre il triplo rispetto al passato” ha assicurato l’assessore durante la presentazione del bilancio di previsione approvato durante la serata di ieri dal Consiglio Comunale.
In tutto 58,3 milioni di entrate correnti (in aumento di 1,4 milioni) e 57 milioni di spese, 14 milioni di entrate in conto capitale e 32 milioni di investimenti: è questa l’estrema sintesi del documento.
Le entrate correnti sono per oltre la metà derivanti dai tributi (37 mln) in lieve aumento per quanto riguarda Imu, addizionale, Irpef e Tari per previsioni riguardanti l’attività di controllo e riscossione, a queste si sommano trasferimenti correnti da altri enti (per 10 mln) e altrettante entrate extratributarie (10 mln).
Per quanto riguarda le previsioni di uscita tra gli importi più sostanziosi ci sono le spese del personale (11 mln) i trasferimenti correnti (9,9 mln) e soprattutto l’acquisto di beni e servizi (28 mln).
Le entrate in conto capitale sono circa 14 milioni di euro mentre per quanto riguarda gli investimenti il Comune preventiva 32 milioni di euro solo nel 2022 puntando al finanziamento attraverso ai bandi.
”Mettiamo a disposizione dell’amministrazione comunale ben 60 milioni di euro in tre anni senza ricorre a prestiti e senza usare un euro di avanzo di amministrazione ha commentato l’assessore Roberto Pietrobelli, illustrando il bilancio previsionale – questo dimostra la capacità programmatoria di questa giunta e l’impegno profuso dagli uffici nell’individuazione dei bandi”.
Il nuovo lungolago, la Piccola, i Piani d’Erna: “Dietro alle cifre ci sono questi progetti strategici – ha sottolineato il capogruppo del PD, Pietro Ragazzoni – abbiamo messo 10 milioni di euro sulla prima parte di riqualificazione del lungolago i cui lavori inizieranno nel 2023, sulla piccola 4 milioni di euro con il cantiere che si aprirà il prossimo autunno per concludersi nell’autunno del 2023”.
Un bilancio che piace ad Ambientalmente Lecco per gli investimenti sulla mobilità come il rinnovo della card per i viaggi gratis degli under19 sugli autobus cittadini e per gli investimenti sul sociale da Con La Sinistra Cambia Lecco. “La squadra ha dimostrato di aver saputo cambiare passo” è intervenuto Saulo Sangalli di Fattore Lecco rimarcando l’incremento a 34 milioni per le opere pubbliche contro i 26 dell’anno precedente.
Alla discussione non hanno partecipato per protesta le minoranze mentre una voce discordante in maggioranza è stata quella dell’ex assessore Clara Fusi (PD) che ha ‘freddato’ i compagni di maggioranza con un giudizio decisamente negativo sul governo cittadino (vedi articolo).