Ha vinto con 402 voti di scarto rispetto alla seconda lista Massimo Panzeri, candidato di Più Prospettiva
Nessun consigliere in consiglio comunale per il Movimento 5 Stelle: “Vigileremo lo stesso dal fuori” il commento di Pierluigi Bonfanti
MERATE – Sono le 20 inoltrate quando il presidente del seggio numero 1 di Merate proclama eletto Massimo Panzeri, candidato sindaco di Più Prospettiva, lista di centrodestra. Un’attesa lunghissima per un esito già noto da ore, quando ormai il divario tra il leghista Panzeri e l’inseguitore Aldo Castelli di Cambia Merate è apparso impossibile da colmare.
Troppo pochi i seggi in cui il centrosinistra ha saputo conquistare la preferenza dei 8.348 meratesi votanti, tanto che alla fine il divario dei voti è stato di 402. Da subito, di fatto, fuori dai giochi, il candidato del Movimento 5 stelle Pierluigi Bonfanti. La sua lista ha guadagnato solo 637 voti (pari al 7,86%), troppo pochi anche per vedere eletto un unico rappresentante in consiglio.
“Grazie a tutti e grazie anche a voi che avete lavorato fino ad ora qui ai seggi -ha detto Panzeri subito dopo la proclamazione – E’ stato un lungo lavoro e devo dire che avete creato la necessaria suspence. Devo ringraziare anche le altre due liste che hanno animato la campagna elettorale. Di queste purtroppo una non entrerà in consiglio”.
“Mi auguro di riuscire a collaborare in modo proficuo con Cambia Merate. In questa campagna i toni sono stati corretti. Segno che tutti lavoriamo per il bene di Merate. Da domani saremo al lavoro, speriamo di non deludervi”. Presente per congratularsi con il neo sindaco anche il primo cittadino uscente Andrea Massironi, soddisfatto della vittoria raggiunta dalla nuova formazione Più Prospettiva.
Ai seggi del Collegio Manzoni fin da pochi minuti dopo l’inizio dello scrutinio, Aldo Castelli non ha nascosto la testa sotto la sabbia. “I voti si contano e non si scappa – ha detto appena è emerso che il centrosinistra non sarebbe riuscito a ribaltare il risultato raggiunto dal centrodestra alle elezioni europee – La Lega ha ottenuto un risultato straordinario a livello nazionale e locale e, anche per le amministrative, ha trascinato l’elettorato. Abbiamo recuperato un po’ di voti e siamo contenti, chi è al governo ora si aspetti 5 anni di opposizione seria e dura”.
Nessun consigliere in consiglio per il Movimento 5 Stelle
Non siederanno sui banchi della minoranza anche se promettono comunque la massima vigilanza sull’operato dell’amministrazione gli esponenti del Movimento 5 Stelle. Presente come rappresentante di lista ai seggi di via Montello e poi arrivato al Collegio Manzoni per assistere alle ultime operazioni di voto, il candidato sindaco Pierluigi Bonfanti ha promesso: “Continueremo a lavorare al fianco dei cittadini, in piazza come sempre siamo stati in questi anni. C’è da dire che alcuni dei nostri temi sono nei loro programmi, vigileremo sul fatto che vengano realizzati”.
Chi invece è stato premiato dai meratesi con un record di preferenze è il vice sindaco uscente Giuseppe Procopio. Ben 364 i voti ottenuti, tanto da renderlo il recordman di questa tornata elettorale. “Il risultato è frutto di un grandissimo lavoro di tutta la squadra, per quanto riguarda le preferenze devo ringraziare il gruppo della consigliatura precedente che ha lavorato con me e le persone che mi conoscono e quanti mi hanno rinnovato la fiducia. Ringrazio in particolar modo i miei genitori”.
Il nuovo consiglio comunale risulta così composto: per la maggioranza di Più Prospettiva (in ordine di preferenze) Giuseppe Procopio, Andrea Robbiani, Fiorenza Albani, Franca Maggioni, Alfredo Caseletto, Fabio Tamandi, Maria Norma Maggioni, Greta Ghezzi, Angelo Mario Panzeri, Alessandro Vanotti e Paolo Centemero. Per Cambia Merate, oltre al sindaco Aldo Castelli, sono stati eletti Patrizia Riva, Gino Del Boca, Alessandro Pozzi e Roberto Perego.